Programmare per non dover rincorrere a situazioni di emergenza. Il comune di Santa Croce si muove in anticipo mettendo in bilancio, per la prima volta quest'anno, un piano di manutenzione straordinaria del verde urbano.
Programmati interventi di taglio dell'erba e le siepi nei parchi pubblici e nei giardini e soprattutto saranno potati, e all'occorrenza abbattuti, tutti gli alberi della città che necessitano della messa in sicurezza, specialmente dopo il maltempo di questi ultimi mesi.
I giardini interessati saranno: Parco "Gianni Rodari", parco "Aldo Moro" e la zona compresa tra la Coop e "Largo Bonetti", Parco Tecnologico, giardini "Bambini di Beslam", giardini di vai Salvemini, giardini di via Cecco Angiolieri, giardini di via 8 marzo, via Del Castellare e piazza Matilde Serao, via Marx e parco della Rimembranza.
La manutenzione degli alberi invece riguarderà soprattutto i pini e i platani delle seguenti piazze: Piazza F.lli Cervi, piazza del Popolo, piazza Padre Pio, parco Martiri della Libertà, piazza Panattoni, via di Pelle, via Francesca Sud e le scuole "Banti", "Copernico" e "Albero Azzurro".
"Questo intervento è stato fortemente voluto dall'amministrazione comunale ed era anche uno dei punti cardini della campagna elettorale - dice il sindaco Giulia Deidda -. Vogliamo migliorare la qualità urbana e rendere Santa Croce più vivibile entro Natale".
"Ho fatto il sopralluogo con la ditta incaricata per analizzare i punti più critici su cui intervenire - dice il vicesindaco e assessore alla qualità urbana, Elisa Bertelli -. L'intervento è stato affidato alla Cooperativa Sociale "Ponteverde" di Pontedera che sarà anche di supporto al cantiere comunale per le operazioni di "frullinatura" o pulizia dei bordi delle strade e dei marciapiedi. L'impegno dell'amministrazione comunale sarà quello di continuare ad investire di anno in anno una somma per la manutenzione del verde affinché Santa Croce abbia delle aree pulite, sicure e vivibili".
Gli interventi inizieranno con la potatura di siepi e piante che non possono essere trattate con la stagione fredda per ragioni botaniche. Complessivamente sono stati stanziati 30mila euro.