Attualità

Maleodoranze, l'intervento dei tecnici Arpat

Registrata una concentrazione di ossigeno critica, per un carico di organico troppo ravvicinato all'altro

Nella tarda serata di venerdi 28 ottobre, allertati dal Comune per le forti maleodoranze segnalate da parte dei cittadini, operatori del Dipartimento Arpat di Pisa hanno effettuato un sopralluogo a Castelfranco di Sotto, dove erano presenti anche il Sindaco e l'Assessore all'Ambiente.

Le maleodoranze provenivano dall'impianto di depurazione della Waste Reciclyng, dove i tecnici Arpat si sono recati sabato mattina 29 novembre, acquisendo i dati dei tabulati dei sensori dislocati in vari punti dell'impianto.

Dai dati acquisiti si è potuto accertare che dalle ore 21 di sabato la concentrazione di ossigeno in una delle due vasche di ossidazione dei reflui aveva raggiunto livelli parzialmente critici (0,9 mg/l), dopo che l'impianto aveva ricevuto un carico organico (percolato) poco prima. Gli altri parametri registrati dai sensori risultavano invece regolari.

E' probabile che questo apporto di materiale organico abbia stressato una delle due vasche di ossidazione, mentre l'altra non ha registrato alcuna anomalia, provocando le maleodoranze percepite dalla popolazione.

Si è quindi segnalato al gestore la necessità di una maggiore attenzione alla ripartizione del carico idraulico/organico fra le due vasche di ossidazione, per evitare il ripetersi di queste problematiche.