La gestione dello storico chiosco Chalet presso i Giardini Bucalossi a San Miniato, di proprietà pubblica comunale, viene affidata annualmente a privati, tramite bando, dalla Fondazione “San Miniato Promozione” che, ricordiamo a chi non lo sapesse, gestisce direttamente la totalità delle politiche Comunali relative al Turismo e alla Cultura.
In questi anni la cittadinanza sanminiatese ha avuto modo di constatare la scarsa professionalità nella gestione del chiosco da parte della società affidataria. Il sistematico mancato controllo e intervento da parte dell’ente affidante Fondazione San Miniato Promozione, ha finito per incentivare le inadempienze e la malagestione del locale pubblico da parte della società affidataria.
Il MoVimento 5 Stelle San Miniato chiede al Sindaco e alla Giunta:
- che la struttura pubblica Chalet torni ad essere gestita direttamente dal Comune di San Miniato e che sia lo stesso Ente Pubblico ad occuparsi direttamente dell’affidamento a terzi, dando priorità a quei gestori in grado di erogare un servizio consono alle esigenze della cittadinanza come l’apertura mattutina del martedì (giorno di mercato), del sabato e della domenica; l’orario di apertura pomeridiana nei giorni feriali e festivi alle ore 16:00; il rispetto del decoro urbano e la pulizia dell’ambiente circostante (bagni chimici compresi);
- che al termine dell’affidamento il soggetto affidatario provveda a riconsegnare la struttura nella condizione originaria, senza lasciare annessi che possano ledere, nel tempo, il decoro pubblico e creare pericoli per chi frequenta i giardini:
- che il bando per l’affidamento non sia fatto in tempi stretti (come sempre avvenuto a fine Aprile per Maggio) affinché i soggetti interessati abbiano tempo e modo d’organizzarsi.
Con queste motivazioni presenteremo una mozione al prossimo Consiglio Comunale previa raccolta delle firme dei cittadini sanminiatesi che sostengono e condividono la nostra iniziativa. Domenica 15 Febbraio dalle 15:00 in occasione del Carnevale dei bambini saremo a San Miniato con un banchino per la raccolta firme a sostegno della nostra mozione. In alternativa è possibile firmare la petizione on-line.