Politica

“Lavoro, territorio, politiche sociali: è meglio il centrosinistra”

Iniziativa Pd San Miniato, martedì 6 maggio dalle 19.30 a Ponte a Egola. Gabbanini a confronto con i cittadini. Rossi e Bonaccini ospiti della serata

L'iniziativa “Lavoro, territorio, politiche sociali: è meglio il centrosinistra”, organizzata 'Unione Comunale del Pd di San Miniato si svolgerà presso la Casa del Popolo di Ponte a Egola, in via della Gioventù. Nel corso di una cena-buffet a offerta libera (il ricavato servirà da sottoscrizione per la campagna elettorale della lista del Pd) i cittadini potranno discutere con Vittorio Gabbanini, candidato sindaco di San Miniato, con Enrico Rossi, presidente della Regione Toscana, con Stefano Bonaccini, responsabile nazionale degli enti locali della segreteria nazionale del Pd e con tutti i candidati e le candidate del Pd alla carica di consigliere comunale.

“Per il Pd e per le amministrazioni di centrosinistra il lavoro è la cosa più importante di tutte - dice il segretario dell'Unione Comunale del Pd Massimo Baldacci- e questo significa prima di tutto che nei momenti di difficoltà si dà ogni contributo possibile ai lavoratori che cercano di difendere la prospettiva delle loro aziende: ce ne dà l'esempio Enrico Rossi nella vicenda della Lucchini di Piombino, e allo stesso modo ci siamo comportati noi in molte occasioni.”

“E' anche per questo - aggiunge il candidato sindaco Vittorio Gabbanini- che abbiamo voluto approvare il Bilancio preventivo prima della chiusura del Consiglio Comunale. Siamo stati l'unico tra i Comuni della Provincia di Pisa che vanno al voto a farlo, e certo sarebbe stato più facile anche per noi rimandare, e utilizzare tutti i tempi di proroga consentiti, che arrivano fino a luglio. Ma questo ci avrebbe fatto perdere i finanziamenti per oltre due milioni euro ottenuti in somma urgenza per i lavori di sistemazione del bacino di Roffia e altri finanziamenti importanti per opere pubbliche a San Miniato e a Stibbio. Avremo modo di rivedere alcuni aspetti dell'addizionale Irpef, salvaguardando meglio i redditi appena al di sopra della fascia esente, che comunque abbiamo aumentato. Così come ci proponiamo di contrattare col gestore dei rifiuti modelli di tariffazione che facciano pagare meno in relazione all'effettiva quantità di rifiuti differenziati. Ma anche se approvare subito il bilancio, continuando a salvaguardare le spese per la scuola e per il sociale, ci ha costretto ad assumere immediatamente prima delle elezioni scelte sulle tasse e le tariffe che pensiamo di dover rivedere, ci è sembrato più importante salvaguardare investimenti che producono lavoro e sicurezza per il territorio”.