Cultura

La mostra di Chapellier ha aperto i battenti

Inaugurata in occasione del decimo anniversario del gemellaggio di San Miniato con la città belga di Silly

Il pittore e scultore Josè Chapellier è un artista belga di livello internazionale che ha saputo armonizzare il patrimonio figurativo del passato con le proposte dell’arte contemporanea. Opere di Chapellier sono apparse in numerose mostre, fin dal 1989, in Europa e negli Stati Uniti, in Italia, a Venezia nel 1993.


L’inaugurazione è avvenuta ieri nei locali di Palazzo Grifoni preceduta da una presentazione nell’ambito della quale il sindaco Vittorio Gabbanini ha sottolineato che il Comune di San Miniato ha tra i propri fini istituzionali l’attuazione di patti di gemellaggio volti a rafforzare il dialogo tra i cittadini dell’Unione Europea: “Vogliamo esercitare anche in futuro la massima collaborazione per mantenere e per avviare iniziative finalizzate a sviluppare contatti con lo scopo di rafforzare il nostro gemellaggio. Un avvenimento che viviamo come un percorso di scambio e di progettazione tra nazioni con l’obiettivo di incrementare i nostri rapporti”.

Erano presenti il sindaco di Silly Christian Leclerq, l’artista Josè Chapellier, il vescovo di San Miniato monsignor Fausto Tardelli, il presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di San Miniato Antonio Guicciardini Salini, Eugenio Giani presidente del consiglio comunale di Firenze. La presentazione dell’artista è stata a cura di Pier Giuseppe Leo cultore della pittura dell’800 e ‘900 mentre le conclusioni sono state affidate all’assessore ai gemellaggi Giuditta Giunti e al termine si è svolto lo scambio di doni per i 10 anni di gemellaggio tra le due città.

La presentazione è stata accompagnata da momenti musicali grazie a Cristina Bini e Fabrizio Gronchi. La mostra è allestita nelle sale di Palazzo Grifoni fino al 27 aprile 2014. La mostra, ad ingresso libero, è visitabile con la seguente articolazione oraria: dal lunedì al venerdì (giorni feriali) dalle 10 alle 13 e dalle 15.30 alle 17.30. Sabato e domenica dalle 11 alle 17. Il giorno di Pasqua (20 aprile), lunedì dell’Angelo e 25 aprile dalle 14.30 alle 18. Domenica 27 aprile dalle 11 alle 18.