Cultura

Inspired Fossil, un connubio tra arte e scienza

Le fotografie di Art Murphy in mostra al Museo civico di Fucecchio. Inaugurazione sabato 8 marzo. Esposte immagini dei reperti della New York Hudson Valley

Il Museo Civico di Fucecchio è felice di poter ospitare la mostra fotografica Inspired Fossil una sorta di connubio tra arte e scienza. Un insolito percorso in cui, attraverso l’arte, la mente possa percorrere nuove vie e lasciarsi affascinare dal miracolo della natura e della vita sul nostro pianeta. 

La mostra fotografica è realizzata da Art Murphy, un' artista, pioniere in una nuova categoria di fotografie. Egli sa catturare la natura estetica dei fossili e noi, con occhi scevri da preconcetti, ci lasciamo volentieri rapire in una sorta di rinascimento dei fossili. Insolite forme e colori, ombre e textures prendono vita nei suoi scatti. Dall’incontro con i fantastici reperti del Museo di Paleontologia dell’Università di Firenze nascono le evocative immagini esposte, insieme ad altre che Art ha selezionato dalla sua produzione americana della New York Hudson Valley, terra dove è nata la sua passione per i fossili.

La mostra, a cura di Elisabetta Cioppi, Stefano Dominici (Museo di Storia Naturale dell’Università di Firenze) e Andrea Vanni Desideri (Museo civico di Fucecchio), ha ottenuto il patrocinio della Società Paleontologica Italiana (SPI) e dell’Associazione Nazionale Musei Scientifici (ANMS).

L’esposizione sarà inaugurata sabato 8 marzo alle ore 17 (ingresso libero). Giorni e orari di apertura: Mar. Mer. Gio. Ven. 10-13 - Sab. Dom. 10-13 / 16-19 Chiuso il lunedì

Art Murphy ha una formazione in pittura e fotografia commerciale. Ha abbracciato negli ultimi venti anni il mondo digitale, sostituendo la vecchia reflex e la camera oscura con la macchina digitale e Photoshop. Durante questi anni Art si è lasciato coinvolgere dalle molteplici forme dell’immagine digitale, come fotografo di studio per molti clienti di Manhattan, nell’attività di ritocco per clienti internazionali e nella stampa digitale di luminari della fotografia come Robert Frank, Bruce Weber e Ron Haviv. Prima della “rivoluzione digitale” la lista di clienti di Art ha spaziato da compagnie premiate dalla rivista Fortune a compagnie televisive e telefoniche, al Metropolitan Museum of Art e lo Smithsonian Magazine. Art si è interessato da sempre al passato, inquadrando con il mirino della macchina i luoghi dell’abbandono di Ellis Island attraverso la lunga ricerca sui monasteri di clausura per conto del Metropolitan Museum of Art, e con gli studi di archeologia industriale a New York ed altri siti abbandonati nel nordest americano.

Infine, il suo ultimo salto verso il passato più distante, ispirato alla natura e realizzato con il recentissimo progetto di studio su fossili antichi di 380 milioni d’anni, raccolti in abbondanza attorno alla sua abitazione a Catskill, New York.

Maggiori approfondimenti su artandfossils.wordpress.com e su www.artmurphy.com