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Roffia, inaugura l'anno al nido "La chiocciola"

Completato il nuovo asilo ecosostenibile. L'attività educativa può iniziare. Già iscritti 22 bambini, di cui 3 residenti a Fucecchio

Si è svolta questo pomeriggio a Roffia l'inaugurazione dell'anno educativo all'asilo nido "La chiocciola". Il progetto è stato portato a termine grazie a un finanziamento della Regione Toscana di circa 360mila euro e un contributo di circa 156mila euro della Fondazione Cassa di Risparmio di San Miniato grazie al quale è stato possibile realizzare gli arredamenti della scuola. 

“L’inizio dell’attività all’asilo nido d’infanzia ‘La chiocciola’ è il traguardo di un progetto che abbiamo voluto fortemente realizzare proprio a Roffia e che, adesso, è diventato realtà”. Queste le parole del sindaco di San Miniato Vittorio Gabbanini davanti ai bambini, alle famiglie, alle insegnanti e a una cittadinanza molto soddisfatta di un struttura all'avanguardia ed ecosostenibile.

E' intervenuto anche il presidente della Fondazione Crsm, Antonio Salini Guicciardini, che ha ricordato come la finalità di una Fondazione sia quella occuparsi degli interessi della comunità e del proprio territorio. 

Presenti anche il vicesindaco e assessore all’istruzione, Chiara Rossi, il presidente de “La bottega di Geppetto”, Aldo Fortunati e il sindaco di Fucecchio, Alessio Spinelli, partner del progetto.

“Questi 30 nuovi posti bambino, consentono di ampliare l’offerta del servizio di nido a due comunità – prosegue il sindaco -. San Miniato, insieme a Fucecchio, in questi anni, ha maturato una diffusa consapevolezza per quanto riguarda il ruolo dei servizi per la prima infanzia. Oltre al progetto educativo non dobbiamo dimenticare la sperimentazione di nuove modalità costruttive che ci hanno permesso di creare una struttura innovativa sia dal punto di vista dei servizi, sia per l’utilizzo dei materiali, con particolare attenzione agli aspetti della sostenibilità ambientale – e conclude -. L’attenzione che la nostra amministrazione pone alla scuola resta molto alta e mi auguro che questo sia l’inizio di un percorso teso al miglioramento dei plessi e delle strutture scolastiche, vero investimento nel nostro futuro”.