Attualità

Il ricordo di Montanelli a 14 anni dalla sua morte

Al cimitero comunale, omaggio al grande giornalista e saggista da parte del sindaco, del presidente della Fondazione e dell’Arciprete della Collegiata

Con una breve e sobria cerimonia nel cimitero comunale di Fucecchio, le istituzioni civili, religiose e culturali cittadine hanno ricordato la figura di Indro Montanelli in occasione del 14° anniversario della sua scomparsa.

Giornalista e saggista, vero e proprio testimone del XX secolo, Indro Montanelli ancora oggi rappresenta un vero e proprio punto di riferimento culturale in Italia.

A Fucecchio, la sua città natale, a ricordarlo sono stati il sindaco Alessio Spinelli, il consigliere comunale Aurora Del Rosso, Alberto Malvolti, presidente della Fondazione Montanelli Bassi e Don Andrea Cristiani, fondatore del Movimento Shalom e arciprete della Collegiata di Fucecchio unitamente ad alcuni parenti.

Prima del minuto di raccoglimento e di un breve ricordo dell’illustre concittadino, il sindaco e il presidente della fondazione hanno deposto un mazzo di fiori nella cappella della famiglia Montanelli proprio sotto l’urna che contiene le ceneri di Indro.

L’opera del celebre giornalista trova ancora tantissimi estimatori come testimonia il continuo interesse per i suoi scritti manifestato da studiosi e semplici cittadini e le tante visite agli studi di Montanelli, quelli di Milano e Roma, ricostruiti all’interno della Fondazione Montanelli Bassi a Fucecchio (Palazzo della Volta, Via Guglielmo di San Giorgio, 2 - www.fondazionemontanelli.it).