Attualità

Il rebus della viabilità a Santa Croce

Molti cittadini ancora non riescono a familiarizzare con la nuova viabilità attorno al centro. Lamentele, disagi e incidenti si moltiplicano

Giulia Deidda, sindaca di Santa Croce sull'Arno

Sono in molti quelli che proprio non riescono a digerire la nuova viabilità di Santa Croce, introdotta sul finire dell'estate. Tant'è che le lamentele si moltiplicano e non mancano gli appelli alla sindaca Giulia Deidda, per tornare all'antico o perlomeno dare un'aggiustata, pensando a dei correttivi.

Di seguito riportiamo le riflessioni di un cittadino che, dopo aver scritto alla sindaca, si attende una risposta.

Egregia Sig. Sindaca,

Le rubo qualche minuto perché è necessario che Lei faccia un pò il punto della situazione con i suoi collaboratori e tecnici.

Dal giorno in cui è diventata operativa la nuova viabilità, in particolare le due rotonde in Via di Pelle, la circolazione (e la vivibilità) in città è diventata davvero critica sotto vari punti di vista.

Per quanto mi riguarda, il problema principale è Via di Pelle (e non solo).
Percorrendo il tratto per avvicinarsi alla prima rotonda (volendo uscire da Santa Croce) si trova continuamente traffico congestionato, che fino a prima dei lavori, non esisteva proprio.
Negli orari di punta (tipo le 8 o anche le 13, o anche le 17, o anche le 19...cioè quasi sempre) si impiegano, ad orologio, fino a 10 minuti per superare il punto critico; prededentemente non si superavano i 3 minuti!

Non è solo una questione di tempo, di per sé già grave, ma di vivibilità.....lo smog, i rumori e lo stress (i maleducati e i prepotenti abbondano...) che subiamo in quelle due rotonde sono aumentate in modo esponenziale, rispetto alla situazione precedente.

Inoltre, come se non bastasse, il sabato e la domenica c'è la sosta/fermata selvaggia davanti al Bar; mai nessuno che controlla ed interviene, c'è un diviesto di sosta e fermata!!!

Nelle ultime settimane, molti utenti hanno trovato delle soluzioni alternative fai da te....c'è chi fa qualche controsenso, c'è chi fa il giro per la Bretella del Cuoio, chi per Via della Pesa, chi per Piazza Nuvolari e chi invece per via Corridoni.
Tutte soluzioni che hanno portato ad un aumento esponenziale di traffico (ed inquinamento) in zone che prima avevano una vivibilità decente.

SOPRATTUTTO siamo costretti a non fermarci più presso le attività commerciali cittadine, perché abbiamo cambiato radicalmente i nostri percorsi.

Io non so quale sia stato l'obiettivo di questa nuova viabilità, so solo che c'è un peggiormento visibile e costante. Mi immagino quando verrà l'inverno, ed anche chi viaggia con i mezzi a due ruote sarà costretto ad andare in auto.

Spero che vorrà tener conto di questa mia segnalazione, sia come cittadino che come suo elettrore, perché il problema è reale e facilmente monitorabile.

Le do merito di aver dato nuova linfa alla viabilità e al decoro della città, ma quel "nodo" deve essere migliorato in qualche modo, pena l'ulteriore abbandono della città anche per i più elementari utilizzi.

La saluto cordialmente, nella certezza di ricevere la giusta attenzione.

(lettera firmata)