Tutto pronto per il premio giornalistico “Roberto Ghinetti”, quest’anno giunto alla XXI edizione. Un appuntamento consolidato ed importante che il Comune di San Miniato e Il Tirreno hanno istituito nel 1994, in memoria del giornalista del quotidiano livornese morto nel 1993, a 32 anni, per una grave malattia, con l’intento di esaltare e sottolineare questa professione, ribadendo il diritto ad un’informazione libera e corretta.
“Il ruolo che i giornalisti hanno nella nostra società è centrale – ha dichiarato il sindaco, Vittorio Gabbanini -. Purtroppo spesso non sussistono le condizioni perché operino al meglio: penso al dilagante precariato e agli esigui compensi. Con questo premio San Miniato vuole dare un segnale affinché questa professionalità sia tutelata e messa in condizione di operare al meglio. Per questo vogliamo premiare chi, in mezzo a mille difficoltà, prova a fare questo mestiere con onestà e correttezza, mantenendo quello spirito critico che fa del giornalista l’intermediario tra gli accadimenti e la nostra società”.
Dopo aver premiato giornalisti come Sandro Curzi, Federico Fazzuoli, Giulio Borrelli, Riccardo Iacona, Ilaria D’Amico e dopo essere stato assegnato alla memoria di Ilaria Alpi, quest’anno il premio va ad Aldo Cazzullo, scrittore ed editorialista del Corriere della Sera, mentre per la sezione giovani, nata nel 2010, il premio sarà assegnato a Giulia Bosetti giornalista di “Presadiretta”, trasmissione di RaiTre.
La consegna del premio si svolgerà sabato 29 novembre, alle 18, nella Sala del consiglio in Palazzo Comunale, momento nel quale saranno lette le motivazioni che hanno portato all’assegnazione del premio ai due giornalisti. A patrocinare l’evento sono la Regione Toscana, la Provincia di Pisa, l’Ordine dei giornalisti della Toscana, dell’Associazione Stampa Toscana e l’associazione “Information Safety and Freedom”.