Attualità

Il partigiano di Orentano ricordato a Roma

Il Sindaco di Castelfranco a Roma per commemorare il partigiano orentanese ucciso nel 1944 nella rappresaglia nazista che strappò la vita a 335 persone.

Gabriele Toti con Sergio Mattarella

““La memoria è il tesoro dell’anima”, recita un proverbio. Ed è con uno spirito colmo di orgoglio, mosso dalla volontà ferma e convinta del rispettare una commemorazione doverosa, che ho partecipato alla cerimonia in ricordo dell’eccidio delle Fosse Ardeatine”, ha dichiarato il sindaco di Castelfranco di Sotto, Gabriele Toti da Roma, dove si è recato per onorare la memoria delle 335 vittime che persero la vita nella rappresaglia nazista del 24 marzo 1944.

“In quel gesto brutale che ha segnato la storia d’Italia in una delle sue pagine più drammatiche, fu ucciso anche un nostro concittadino orentanese, il partigiano Lido Duranti. Sono qui oggi per celebrare il suo ricordo, per commemorare un uomo che ha lottato per la liberazione del nostro Paese e che ha dedicato la sua esistenza alla lotta contro l’ingiustizia”.

“È con grande commozione che ho preso parte a questa giornata, in un luogo simbolo della storia italiana- aggiunge il sindaco- Un’occasione molto emozionante anche poter scambiare qualche parola con il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, al quale ho spiegato la ragione particolare della mia presenza, in rappresentanza del Comune di Castelfranco per ricordare appunto Lido Duranti”.