Attualità

Il comune celebra la Festa dell'Unità Nazionale

Tre cerimonie questa mattina, da Stibbio a Ponte a Egola, per finire a San Miniato in piazza XX Settembre. Gabbanini:"Che sia un'occasione per riflettere"

Un 4 Novembre sentito e partecipato quello celebrato questa mattina a San Miniato. Come di consueto, l’appuntamento per celebrare la Festa dell’Unità Nazionale è iniziato a Stibbio, dove i ragazzi della scuola media “Buonarroti” hanno accompagnato la cerimonia di deposizione della corona, poi la celebrazione si è spostata a Ponte a Egola con il corteo silenzioso fino a Piazza Stellato Spalletti, dove gli alunni delle elementari e delle medie dell’Istituto “Buonarroti” hanno intonato canti e letto alcuni brani. 

Infine, la terza tappa è stata a San Miniato: prima in Piazza XX Settembre, per la deposizione della corona e poi all’Oratorio di Santa Maria del Fortino dove, alcuni studenti dell’Istituto “Sacchetti” e del “Cattaneo”, hanno letto brani dal libro Un anno sull’Altipiano di Emilio Lossu e la consueta messa in ricordo dei caduti. La cerimonia è stata accompagnata dalle note del trombettiere della Filarmonica “A. Del Bravo” e dall’Accademia Musicale di San Miniato Basso.

“Vogliamo stringerci idealmente alle famiglie dei caduti e alle Forze Armate alle quali rivolgiamo il più forte sentimento di gratitudine per il preziosissimo contributo alla giustizia, alla sicurezza, alla cooperazione, all’uguaglianza e alla pace – ha dichiarato il sindaco, Vittorio Gabbanini -. Cogliamo questa occasione per riflettere e festeggiare la nostra Unità Nazionale in questo 4 novembre, perché sia davvero un giorno di pace, solidarietà e giustizia”.