Politica

Un gruppo giovani forma la lista civica #sanminiatoviva

Candidati mediamente giovani sostengono Gabbanini. Idee, spunti e proposte per il territorio. Il simbolo, una mela, il nuovo e la tradizione insieme

#Sanminiatoviva è una lista civica per le prossime elezioni comunali a San Miniato, composta da candidati alla prima esperienza politica diretta, uniti per dar voce a bisogni e esigenze diverse. Queste necessità riguardano principalmente l'ambiente, l'arte, la creatività e la cultura, l'autonomia dei giovani, la partecipazione attiva dei cittadini e il web come svolta nella comunicazione e nell'innovazione anche nelle pubbliche amministrazioni, con un occhio di riguardo all'Europa e alle opportunità che può offrire anche nella ricerca di finanziamenti.

La lista farà parte della coalizione che appoggia la ricandidatura di Vittorio Gabbanini a sindaco, e si pone al tempo stesso alternativa al PD, per i modi più innovativi di comunicare, idee e persone che rifiutano un collocamento politico strutturato, il target di elettori, non ripartito geograficamente ma per “aree di interesse” e in particolare i giovani, e costruttiva, quindi pronti al dialogo e alla cooperazione per un reale cambiamento, con impegno e determinazione, ma senza polemiche.

"Il nostro – si legge dal sito ufficiale della compagine, www.sanminiatoviva.org - non è, infatti, un programma di governo ma una serie di idee, spunti e proposte fresche, sincere e concrete che possa integrare quello della coalizione al meglio, partendo dalle nostre esperienze di vita e di partecipazione attiva sul nostro territorio. Un territorio a cui vogliamo bene, a cui siamo affezionati e di cui vorremmo continuare a prenderci cura al meglio, con l’entusiasmo della prima volta e l’attenzione anche – e soprattutto – alle piccole cose”.

Il simbolo è una mela, perché, la mela rappresenta qualcosa di fresco, di nuovo, ma anche di antico, il sapore delle cose buone e genuine. "La mela è infine un simbolo- si legge ancora dal sito - un simbolo che ci rappresenta, qualcosa di vivo, di caldo e di casalingo, non la solita “etichetta” tipica di partiti e movimenti”.

I 15 candidati, mediamente molto giovani e a maggioranza femminile, provengono dalle realtà più vive del territorio (associazioni culturali, centri giovani, volontariato, cooperazione internazionale, liberi professionisti e creativi) sono Filippo Lotti, 41 anni, Ponte a Egola, Barbara Ciaschi 39, Ponte a Egola, Emanuele Giaconi, 25, San Miniato Basso, Francesca Ruta 25, San Miniato, Andrea Lavecchia ,34, Roffia, Mattia Braghero 23, Empoli, Denise de Spirito 22, San Miniato, Ilenia Falaschi 28, Ponte a Elsa, Paolo Gelli 43, Ponte a Egola, Francesca Pascucci 32, San Romano, Giuditta Palai 23, San Miniato Basso, Giulia Quagli 29, San Miniato, Angela Surace 43, San Miniato, Rico Latini 28, Isola, Emilia Uccello 32, Fucecchio, Hanane M’hanbar 20, Ponte a Egola.

Il nostro obiettivo concreto, “è raggiungere almeno mille voti, poter quindi eleggere un consigliere e avere voce nella formazione della futura giunta, per poter concretamente dire la nostra nel governo del territorio per i prossimi cinque anni”.