Spettacoli

La Festa del Teatro 2014 presenta Giovanna d'Arco

L'opera con la regia di Roberto Guicciardini sarà in scena questa sera all'auditorium San Martino

La LXVII Festa del Teatro presenta Giovanna al rogo – Storia di una identificazione. Questa sera in scena nella suggestiva ex chiesa di San Martino alle  21.30. Dall’omonima opera di Arthur Honegger di Paul Claudel con Luisa Guicciardini e Lombardo Fornara.

Con la drammaturgia di Roberto Guicciardini  e la coreografia di Deanna Losi in scena la storia di Giovanna D’Arco della quale non ci rimane né un ritratto né una tomba. Dopo il rogo, le sue ceneri furono raccolte e disperse nella Loira, per paura che venissero venerate. Di lei non rimangono che le sue parole e le testimonianze raccolte nel processo. Sembra paradossale, ma il processo che la condannò per eresia in realtà costruisce un monumento alla sua santità e alla sua incrollabile fede nel Signore, che uomini di Chiesa cercano subdolamente di minare.
La figura di Giovanna d’Arco ha sempre esercitato una forte attrazione per il carisma della sua azione, il fascino della sua realtà umana. Benché tanto si sappia di lei, resiste tuttavia nell’immaginario come “un corpo opaco ed enigmatico nell'apparente trasparenza della Storia”.
Al di là di qualsiasi esegesi storica, la nostra proposta mette in rilievo quale sia il grado di fascinazione che ancora oggi la sua figura esercita su una giovane, che nel rievocarne la storia, si “immedesima” nella sua figura, ne esprime le emozioni, il dolore, i cedimenti., in rapporto immediato, senza formulare domande, seguendo il flusso della propria emotività, nel cerchio di uno spazio immaginario.
La musica di Arthur Honegger, tratta dal suo omonimo capolavoro, segna musicalmente le linee di azione coreografica. L’attore che interpreta il ruolo di un frate-testimone evidenzia e scompone i nodi drammatici.