È terminato nelle scorse settimane l’intervento di Acque per l’interconnessione dell’acquedotto di Querce con quello del comune di Altopascio.
Un lavoro importante e complesso, che aveva come principale obiettivo quello di tutelare la frazione del comune di Fucecchio dal punto di vista della disponibilità della risorsa idrica, scongiurando il rischio di limitazione dell’erogazione in caso di prolungati periodi di siccità.
I lavori hanno portato al risanamento di oltre 400 metri di acquedotto in via del Felciaione, e alla sua estensione per ulteriori 1.100 metri, per consentire il collegamento della centrale “Querce” con il sistema idrico di Altopascio. L’intervento, progettato da Ingegnerie Toscane, ha previsto un investimento da 560mila euro e ha compreso anche il rifacimento degli allacci di utenza. Nelle prossime settimane, una volta trascorso il tempo necessario per l’assestamento della nuova infrastruttura nel terreno, saranno eseguite infine le riasfaltature dei tratti di strada interessati dai cantieri.
“Si tratta di un importante intervento di risanamento della rete idrica - sottolinea la sindaca di Fucecchio, Emma Donnini - che ha permesso di sostituire tubazioni ormai vetuste, andando così a ridurre il rischio di perdite e migliorando la qualità del servizio. Ringrazio Acque per la realizzazione dell’opera e Ingegnerie Toscane per la progettazione. Continuiamo a lavorare per dare risposte sempre più concrete ai cittadini”.
“Insieme alle distrettualizzazioni e alla digitalizzazione degli acquedotti - ha dichiarato il presidente di Acque, Simone Millozzi - le interconnessioni sono tra le attività più importanti nelle quali siamo attualmente impegnati al fine di ottenere una migliore gestione della risorsa idrica, senza dimenticare ovviamente l’attività di ricerca e riparazione delle perdite. Se fino a oggi la frazione Querce era alimentata da un unico pozzo, con il collegamento degli acquedotti sarà possibile rifornire il deposito idrico con fonti di approvvigionamento più affidabili”.