Cultura

Fucecchio, un libro per raccontare il femminicidio

Al Teatro Pacini interverrà Maria Grazia Forli, autrice di "Meraviglioso Amore. Storia di V." e madre di una vittima della violenza di genere

In occasione della giornata internazionale contro la violenza sulle donne, il comune di Fucecchio, insieme alla commissione delle elette e nominate del consiglio comunale, ha promosso un incontro sul tema invitando Maria Grazia Forli, autrice del libro "Meraviglioso Amore. Storia di V.".

L'autrice, che interverrà sabato 29 novembre alle ore 10,30 al Nuovo Teatro Pacini in Piazza Montanelli, è la madre di Vanessa, protagonista del libro e vittima della violenza di genere da parte di un coetaneo che non accettò un suo rifiuto fino al punto di toglierle la vita in un tragico giorno del 2009.

La lunga e faticosa battaglia della madre per chiedere la certezza della pena per l’omicidio volontario della figlia (all’omicida, reo confesso, è stata ridotta la pena di 16 anni) arriverà tra pochi giorni anche alla Camera dei Deputati. Il 12 dicembre, infatti, Maria Grazia Forli interverrà nella sala Regina di Montecitorio, ad un convegno organizzato dalla commissione Giustizia della Camera presieduta dall’onorevole Donatella Ferranti.

“Abbiamo deciso di parlare di femminicidi – spiega Sandro Buggiani, assessore alle politiche sociali e pari opportunità del comune di Fucecchio – attraverso un caso reale, proprio perché la forza della testimonianza diretta di chi vive la tragedia e il dolore della perdita di un caro può far comprendere la gravità di questo reato. Maria Grazia Forli è riuscita a trasferire il proprio dramma e la vicenda di sua figlia in un libro che potrà far riflettere molte persone. Il comune di Fucecchio è particolarmente sensibile a questa tematica che purtroppo riguarda molte più persone di quanto non si possa pensare". 

In Italia si verifica un femminicidio ogni due giorni: a questa triste statistica poi ci sono da aggiungere migliaia di casi di violenza, denunciati e non. Il nostro impegno - continua Buggiani - sarà quello di tenere alta l’attenzione di tutti e sensibilizzare al massimo i cittadini".

All’incontro di sabato saranno presenti gli studenti dell’Istituto Checchi e il mondo associativo che ha partecipato all’organizzazione grazie al contributo della Pubblica Assistenza, della Lilith, della sezione soci Coop, dello Spi-Cgil, del Consiglio degli Stranieri e della Fondazione I Care.

"Portare come esempio - conclude l'assessore - la storia di una ragazza di Gallicano, quindi in Toscana, ci può aiutare a far capire che questi episodi sono vicini a noi ed è un modo per coinvolgere maggiormente i ragazzi delle scuole visto che è la storia di una loro coetanea".