Il capogruppo di Forza Italia Simone Testai attacca l'amministrazione comunale sulla manutenzione stradale.
"Ho potuto constatare ad esempio - scrive Testai - che a Vedute, oltre al problema del traffico pesante mai realmente affrontato dall'amministrazione, gli unici marciapiedi che consentono di percorrere un tratto di via Romana Lucchese in sicurezza, anche per andare all'asilo posto in via Pesciatina, sono completamente invasi dalle erbacce e da piante di piccolo fusto, tanto che tali marciapiedi non sono più ben distinguibili".
"In via Montebono a Torre - aggiunge il capogruppo Fi -, a meno di un anno di distanza dal ripristino di una frana, la stessa si è ricreata proprio nello stesso posto, portandosi dietro anche le opere di contenimento, conseguenza un restringimento di carreggiata che chissà quanto durerà".
"A Ponte a Cappiano - continua Testai - parte del percorso della via Francigena , è coperto dalle erbacce e la staccionata che delimita il percorso pedonale dalla carreggiata stradale è in parte divelta".
E poi ancora: "Nel capoluogo, i marciapiedi si presentano più come un percorso ad ostacoli che come un luogo sicuro dove passeggiare, presentando erbacce alte, fondo gravemente sconnesso, alcune di queste vie, via Pascoli, vuia Buonarroti, via Tea, via E. Mattei. La zona delle buche il parco giochi dove potrebbero passare ore liete i bambini della zona, versa in uno stato di incuria più totale, con erba alta staccionata pericolante e tronchi di alberi divelti dal vento; in via Ragazzi del 99 nella zona PIP invece giardino e monumento in stato di abbandono".
Poi Testai lamenta anche malfunzionamenti dell'illuminazione pubblica.
Rivolgendosi al sindaco, il capogruppo di Forza Italia gli ricorda gli impegni presi in campagna elettorale, a suo dire non mantenuti: "Mi viene da fare alcune riflessioni in merito - , sulla effettiva capacità di governare della nostra amministrazione, vista la disarmante semplicità per la risoluzione dei problemi, ad esempio un semplice sfalcio dell'erba come nel caso di vedute, oppure maggiore sorveglianza sui lavori eseguiti; evidentemente in modo approssimativo come nel caso di via Montebono a Torre".