Attualità

Le toccanti testimonianze nel Giorno della Memoria

Protagonisti i familiari dei deportati nei lager nazisti, che hanno raccontato la loro esperienza agli studenti delle scuole medie

Le toccanti testimonianze di Vittoria Tognozzi, di Roberta Burlon e dei familiari di Nedo Nencioni, hanno aperto questa mattina a Fucecchio le iniziative promosse per celebrare il Giorno della Memoria, la ricorrenza istituita per ricordare le sofferenze di coloro che subirono le persecuzioni e le deportazioni nei campi di concentramento nazisti. 

L’incontro, promosso dagli studenti delle scuole medie Montanelli-Petrarca si è tenuto nell’auditorium del nuovo oratorio La Calamita in piazza Salvo D’Acquisto. Qui, grazie anche alle interviste di Letizia Grazzini e Graziano Bellini, ideatori del “Percorso memoria”, e alla partecipazione dell’Aned, si è riflettuto sul tema della memoria con gli studenti. Erano presenti anche il sindaco Alessio Spinelli, la vicesindaco Emma Donnini e l’assessore Silvia Tarabugi.
Alle 11,30, alla presenza degli stessi studenti e di numerose associazioni del territorio, è stato deposto dal sindaco Spinelli un mazzo di fiori in ricordo di tutti i deportati in via Nedo e Giuseppe Nencioni, la strada intitolata proprio lo scorso anno alla memoria dei due deportati.
Le iniziative promosse dal comune di Fucecchio nel Giorno della Memoria proseguiranno in serata con la performance ideata e diretta da Firenza Guidi “A casa di Anna Frank” presso il Museo Civico di Fucecchio in Piazza Vittorio Veneto e con lo spettacolo “Iliupersis”, a cura del gruppo teatrale Open Doors, presso l’Oratorio La Calamita in Piazza Salvo D’Acquisto.