Venerdì 21 novembre alle ore 21,30 sul palcoscenico del Teatro Pacini di Fucecchio arriva Valerio Aprea, in Lapocalisse: in scena una serie di monologhi scritti per lui da Marco Dambrosio, in arte Makkox in un assolo iperbolico attorno al concetto di cambiamento, necessario ad affrontare il buio che ci minaccia laddove comicità e assurdo divengono strumenti affilati per affrontare e provare a scongiurare il grande spauracchio dell’apocalisse.
Dall'incontro tra l'attore e il disegnatore all'interno di Propaganda live su la7 nasce questo spettacolo che inserisce alcuni dei monologhi più significativi di quell'esperienza all'interno di un discorso più ampio fatto direttamente al pubblico coinvolto a più riprese in quello che si può definire un assolo a metà tra il recital e la stand-up.
"Così come alcuni dei grandi geni della storia sono stati spesso accostati a sindromi cognitivo comportamentali cui sembra debbano attribuirsi proprio le cause della loro stessa genialità, Marco anche credo abbia un problema simile se non addirittura neurologico nel senso che lui vede la realtà tipo Keanu Reeves in Matrix quando alla fine la decripta riuscendo a leggerla in quelle stringhe di dati verdi tipiche delle macchine. Ecco Marco riesce a leggere le cose nella loro potenziale versione comica, ma non solo, anche poetica o allegorica, in continuazione, ogni secondo, ovunque, in automatico, è più forte di lui - ha dichiarato Valerio Aprea - Ed è imbarazzante averci a che fare. Perché è chiaramente un potere soprannaturale che tu non hai né avrai mai. È come lavorare con un Avenger".
Lo spettacolo è inserito nella dodicesima stagione di prosa, SIPARIO BLU, tradizione e innovazione, organizzata dal Teatrino dei Fondi, con il sostegno del Comune di Fucecchio, della Regione Toscana e del Ministero della Cultura.