Attualità

La commemorazione delle Foibe

Nel Giorno del Ricordo, una cerimonia con autorità, associazioni e studenti. Il sindaco Spinelli: “Una tragedia troppo a lungo dimenticata”

E’ stata una cerimonia particolarmente partecipata quella che si è svolta questa mattina a Fucecchio in occasione del Giorno del Ricordo, la commemorazione che ogni 10 febbraio ha il compito di tener viva la memoria su tragici fatti che, alla fine della seconda guerra mondiale, colpirono la popolazione italiana della Venezia Giulia, dell’Istria e della Dalmazia, con le sofferenze dell’esodo forzato e l’orrore degli oltre 11 mila morti, tra quelli deceduti nei campi di concentramento e quelli gettati nelle foibe.

All’invito dell’amministrazione comunale, presente in Piazza XX Settembre con il sindaco Alessio Spinelli e con la vicesindaco Emma Donnini, hanno risposto autorità civili e militari, molte associazioni e soprattutto il mondo della scuola, presente con ben quattro classi delle scuole primarie Carducci.

Il sindaco Spinelli ha ricordato ai presenti quanto sia importante ricordare questa tragedia che per troppi decenni è stata dimenticata, soprattutto per opportunismo politico e pregiudiziali ideologiche, e, citando anche il Presidente emerito Giorgio Napolitano, ha sottolineato come, oltre all’imperdonabile orrore contro l’umanità, vada ricordata anche la “congiura del silenzio”.

Il primo cittadino poi, rivolgendosi in particolare agli studenti, ha ricordato quanto sia necessario un impegno quotidiano da parte di tutti per il mantenimento della pace.