Attualità

Forza Italia, "Solo cantieri e improvvisazione"

La gestione dell'agglomerato urbano sotto la lente d'ingrandimento: "Criticità relative alla viabilità e della sosta nella parte alta della città"

Il capogruppo di Forza Italia Simone Testai ha parlato riguardo in cantieri in centro storico e le strategiee messe in atto dall'amministrazione comunale per la valorizzazione del capoluogo: "Il centro storico di Fucecchio è al momento un cantiere di interventi di riqualificazione che sono stati possibili grazie alle risorse del Pnrr concesse dal governo". 

"Ciò che viene naturale chiedersi è se tutti i lavori in corso procedono regolarmente per essere conclusi nelle tempistiche previste, ossia il 31 marzo 26. C'è lo domandiamo noi di Forza Italia, ma anche i cittadini e soprattutto i residenti. I lavori alla Scarelle di Sant'Antonio sono infatti fermi da tempo, e non si capisce, visto il totale abbandono, se si può considerare ancora un cantiere visto che nessuno ci lavora - ha dichiarato Testai -  Ogni giorno i pellegrini della Francigena lo attraversano salendo da via Sotto Valle sebbene vi sia la cartellonistica che vieta il transito ai non addetti ai lavori e ci siano diversi tombini e punti luce aperti. La rigenerazione di via Mario Sbrilli partita di gran carriera procede più lentamente creando ovviamente disagi a chi ci abita edisagi alla viabilità. L'intervento concernente la riqualificazione dei camminamenti pedonali di collegamento tra il Palazzo Pretorio in piazza Vittorio, via Soldaini e Poggio Alberghi, non si capisce se sia ripreso dopo la rinuncia della ditta che lo aveva in appalto. A ciò si aggiunge il giallo di piazza Lavagnini. Non si capisce infatti se l'intervento sia terminato o mancano ancorale opere di rifinitura come avvenuto per piazza Amendola che ha dovuto attendere mesi prima di essere inaugurata". 

"Ciò che invece appare evidente è la sosta selvaggia delle auto che persiste sistematicamente nonostante la segnaletica vieti addirittura la fermata. Le stesse criticità continuano ad essere presenti all'interno del presidio ospedaliero dove l'accesso e la sosta sono disciplinate da un ordinanza sindacale risalente ad alcuni anni fa. Lo scenario quotidiano continua ad essere lo stesso; anzi peggiorato, dopo la soppressione di numerosi stalli di sosta in Piazza Amendola, in Piazza la Vergine e via Porta Raimonda; auto non autorizzate che sostano negli spazi riservati a quelle dei servizio sanitari ed in qualsiasi “buco” disponibile - conclude -  In buona sostanza anche questa amministrazione, come le precedenti, continua a nascondersi difronte alle ormai acclarate criticità relative alla gestione della viabilità e della sosta nella parte alta della città"