Ancora un episodio di bracconaggio nella zona del Padule di Fucecchio. Dopo il recente ritrovamento di un falco pellegrino ferito da pallini da caccia, un altro esemplare della stessa specie, protetta e non cacciabile, è stato recuperato nella stessa area, con ferite riscontrabili in un colpo di fucile.
La denuncia è arrivata dal WWF, che afferma che un episodio del genere è un campanello d'allarme da non sottovalutare per la conservazione e l'equilibrio delle specie protette che abitano il Padule di Fucecchio.
Il rapace, ferito a un occhio, è stato affidato al centro di recupero fauna selvatica di Empoli per le cure. Le radiografie hanno confermato la presenza di pallini da caccia che gli hanno causato la perdita della vista da un lato. Pur non presentando fratture, il falco non potrà più tornare libero: la menomazione visiva compromette infatti la sua capacità di cacciare.
La tutela della fauna selvatica è un punto di fondamentale importanza, che si inseriesce in un più altro piano di conservazione dell'ambiente, cittadino e naturale che sia