Politica

Consiglio sospeso, intervento dei Carabinieri

Momenti di tensione nella seduta di ieri tanto che una consigliera di maggioranza ha richiesto l'intervento dei militari

Ha vissuto un momento di particolare tensione la seduta del consiglio comunale di Fucecchio svoltasi ieri sera tanto che in Municipio sono intervenuti anche i Carabinieri della locale stazione. 

Sono stati chiamati da una consigliera, del Partito Democratico, che si è sentita intimorita da un esponente dell'opposizione, a seguito di un diverbio scoppiato per fatti che non attenevano all'ordine del giorno del consiglio bensì allo svolgimento della seduta che a tratti aveva come sottofondo le voci di alcuni bambini che giocavano in una strada attigua al palazzo comunale e che, secondo il consigliere d'opposizione, disturbavano i lavori dell'assemblea (essendo vietata l'accensione del climatizzatore l'assemblea si è svolgeva con le finestre della sala completamente aperte).

“Credo – commenta il sindaco Alessio Spinelli – che questa legislatura e questo consiglio rappresentino un'eccezione piuttosto clamorosa. A Fucecchio non si era mai assistito a cose simili, con la forza pubblica costretta a intervenire su richiesta di una consigliera comunale intimidita da un collega della parte avversa. Eppure nelle passate legislature c'erano stati anche dibattiti molto accesi ma mai si era arrivati ad un livello simile; il confronto politico, anche aspro, era sempre rimasto nei binari della correttezza istituzionale. A tal punto che alcuni anni fa decidemmo di rinunciare alla presenza della Polizia Municipale in aula visto che era del tutto superflua. Semmai in passato ricordo l'intervento particolarmente acceso di qualche cittadino ma non certo invettive personali da parte di consiglieri."