Una mattinata sanminiatese quella di stamani per l’assessore regionale all’ambiente Federica Fratoni, che assieme al sindaco Vittorio Gabbanini e all’assessore Manola Guazziniha visitato diverse realtà del territorio.
La prima tappa è stata all’isolotto a San Donato dove, ad accompagnare la delegazione, sono stati il coordinatore della consulta Giancarlo Fiaschi e il consigliere comunale Paolo Redditi. Al centro il tema della sicurezza idraulica lungo il fiume Arno e la necessità di un intervento di ripulitura degli argini.
“Sono molto contento di essere riuscito a mantenere la promessa fatta nell’ultimo incontro con i cittadini di San Donato, di portare l’assessore Fratoni in visita. Ciò è stato possibile grazie soprattutto alla sua disponibilità - ha spiegato il sindaco -. La situazione dell’isolotto e degli argini fiume Arno meritano sicuramente un’attenzione particolare perché abbiamo a che fare con la sicurezza dei cittadini. Il sopralluogo di oggi è stato proficuo e ha permesso di mettere a fuoco una serie di interventi necessari per i quali abbiamo già messo in moto la macchina organizzativa”.
La mattinata è proseguita con la visita all’impianto di depurazione Cuoiodepur a San Romano, dove l’assessore Fratoni ha incontrato una parte del consiglio di amministrazione, tra i quali il presidente Michele Matteoli e due vicepresidenti Ettore Valori e Mauro Fiaschi, insieme al direttore Angelo Borrini e al responsabile del processo dell’impianto di depurazione Gualtiero Mori. Al centro dell’incontro il funzionamento del sistema di riciclo delle acque provenienti dalle concerie dell’intero distretto del Comprensorio, con una menzione speciale all’eccellenza nel riutilizzo di tutte le componenti, e l’appello a velocizzare i passaggi per la realizzazione dell’atteso progetto del tubone.
La delegazione si è poi spostata alla conceria Vesta a Ponte a Egola, dove il titolare Sauro Gabbrielli ha illustrato i vari passaggi di lavorazione delle pelli e del cuoio.
A concludere il giro è stata la visita alla TecnoAmbiente di Ponte a Egola per visionare il procedimento di smaltimento di rifiuti anche speciali.
“Desidero ringraziare il sindaco Gabbanini per il suo invito a visitare San Miniato - ha dichiarato l’assessore Fratoni -. Ho avuto l’occasione di poter vedere differenti realtà del distretto conciario e fare il punto sulla sicurezza idraulica. Questo territorio è molto importante per la Regione Toscana, soprattutto per quanto riguarda l’ottimizzazione del trattamento delle acque; per questo motivo il nostro impegno è quello di continuare a dare il maggior sostegno possibile al distretto conciario, in modo che diventi sempre più eco-sostenibile – e conclude -. Sia l’impianto di depurazione, sia l’azienda di smaltimento e trattamento di rifiuti si dimostrano due vere e proprie eccellenze delle quali essere davvero soddisfatti, esempi che dimostrano come imprenditori e amministratori riescano a concludere il ciclo produttivo nel più completo rispetto per l’ambiente”.
“Ho voluto che l’assessore Fratoni potesse vedere due realtà importanti e funzionanti come Cuoiodepur e TecnoAmbiente, in modo da mostrare il potenziale che è in grado di esprimere un territorio come San Miniato – conclude il sindaco -. Questa visita è stata molto importante e ha permesso di fare il punto su un tema delicato come l’ambiente, da sempre al centro delle politiche portate avanti dalla nostra amministrazione”.