E' ufficiale, il candidato sindaco per la lista civica "Ricostruiamo Santa Croce e Staffoli" è Flavio Baldi. Dopo le primarie del partito democratico del 9 marzo scorso, con Giulia Deidda vincitrice, anche l'opposizione comincia a scaldare i motori per le amministrative del 25 maggio prossimo.
Flavio Baldi è un cittadino di Santa Croce, classe 1967, che non proviene da un passato politico, ma è sempre stato un simpatizzante del centrodestra. Come professione fa l'assicuratore proprio a Santa Croce.
Baldi ha presentato la sua candidatura alla cittadinanza e agli organi di stampa elencando alcuni punti del programma che sta elaborando insieme alla lista civica che lo sostiene "Ricostruiamo Santa Croce e Staffoli" , nata peraltro dalla coalizione di più forze dell'opposizione Forza Italia - Pdl, Fratelli d'Italia e Centrodestra per Santa Croce, con l'obiettivo di creare un'alternativa al centrosinistra e creare un programma nuovo per Santa Croce, per ridare credibilità e dignità alla cittadina.
"Ho accolto questa nuova avventura con entusiasmo - dice Baldi - e ringrazio Quaglierini, Pagni e Sordi per aver creato questo gruppo composto da professionisti e cittadini per ridare credibilità alla politica".
I punti salienti su cui si baserà il programma della nuova lista civica del centrodestra saranno: rottura dell'immobilismo amministrativo e dare maggiore concretezza alle imprese; ridare sicurezza, decoro e identità culturale alla cittadina; taglio degli sprechi e maggiore trasparenza alle spese amministrative; riduzione della burocrazia e delle tasse; impiego delle risorse disponibili secondo il principio della democrazia.
Sulla base di questi principi fondamentali il programma si svilupperà anche con il confronto diretto con la cittadinanza, attraverso incontri con le associazioni di categoria, i commercianti e altro ancora per costruire insieme un progetto di ripresa per la cittadina santacrocese.
"Noi andiamo per la nostra strada con la nostra lista che presto vi presenteremo - conclude Baldi - e non ci interessa quello che succede negli altri partiti".