Attualità

Esperti a confronto su guerra e strage in Duomo

Un dibattito venerdì 15 al Bastione, su iniziativa del comitato Giuseppe Gori di Cigoli. Obiettivo? Approfondire la memoria di quei terribili momenti

Un dibattito sui tragici momenti del passaggio della guerra, nel 1944, che provocarono anche a San Miniato lutti e tragedie, cominciando dalla strage in Duomo.

L'appuntamento è per venerdì 15 alle 21,15 al Bastione, su iniziativa del comitato Giuseppe Gori di Cigoli.

Obiettivo? Approfondire quei tragici avvenimenti grazie alla partecipazione di due esperti in materia. Sarà l’occasione per ascoltare l’analisi di due storici (Pezzino e Lastraioli) che hanno idee diverse sulla guerra, sulla strage in Duomo e sulla Liberazione.

Il professor Paolo Pezzino è titolare della cattedra di storia contemporanea dell’Università di Pisa e ha ricoperto cariche importanti all’interno dell’Università. Ha studiato molto il periodo della guerra e le stragi perpetrate dai tedeschi e ha scritto molti libri sull’argomento, tra cui: “Guerra ai civili. Occupazione tedesca e politica del massacro (Toscana, 1944)”; “L’eccidio di Niccioleta” , “Sant’Anna di Stazzema. Storia di una strage” e molti altri importanti testi.

L’avvocato Giuliano Lastraioli di Empoli è un appassionato di storia locale ed è esperto di storia militare. Ha effettuato molte ricerche, insieme a Claudio Biscarini (altro studioso di vaglia) sul passaggio della guerra dalle nostre zone e ha pubblicato libri sull’argomento come: “Arnostellung. La quarantena degli Alleati davanti a Empoli”, “La prova” sulla strage del Duomo, “De bilia”. Ha scritto anche diversi articoli sulla stampa locale.

"Visto il valore dei relatori, la loro competenza e soprattutto i loro diversi punti di vista in merito alla strage del Duomo e al passaggio della guerra sarà un dibattito vero, che permetterà ai presenti di valutare le diverse ipotesi - sottolinea il comitato Gori, promotore dell'iniziativa -. L'evento è stato organizzato  per approfondire la memoria di quei terribili momenti, senza partire da tesi preconcette e convinto che la diversità delle opinioni ed il pluralismo siano elementi indispensabili per valorizzare la memoria e per approfondire la nostra storia".

La serata sarà introdotta da Lia Bertini, presidente del Comitato Gori, e coordinata da Delio Fiordispina, che ha scritto il libro “Giuseppe Gori e compagni”, e altri saggi sulla storia locale.

Tutti coloro che parteciperanno al dibattito potranno intervenire o portare la loro testimonianza.