Energia a chilometro zero per due plessi scolastici fucecchiesi: il calore nelle scuole di Querce e Pinete arriva direttamente dal legno dei boschi delle Cerbaie grazie alle due centrali a biomasse appena inaugurate e che, grazie al cippato ricavato dal legname dei boschi che si trovano a poche centinaia di metri dalle due scuole, alimenteranno la produzione di acqua calda e gli impianti di riscaldamento.
La tecnologia green unisce il risparmio energetico all'utilizzo di prodotti che si trovano sul territorio, abbattendo costi e inquinamento in una sorta di filiera corta dell'energia. Il Comune di Fucecchio ha portato a termine il sistema con una spesa di poco superiore ai 300 mila euro beneficiando di un finanziamento regionale di 193 mila euro. “La transizione ecologica di cui tanto si parla in questi mesi – ha detto il sindaco Alessio Spinelli – per noi è già realtà".
I due impianti sono stati inaugurati ieri mattina alla presenza, oltre che del sindaco Spinelli, dell'assessore all'ambiente Valentina Russoniello, del delegato Anci Alessandro Tirinnanzi (Erre Energie), della dirigente scolastica Paola Cinquerrui, del direttore del Consorzio Forestale delle Cerbaie Andrea Bernardini, della progettista Rossella Campigli e dei tecnici del Comune di Fucecchio con la dirigente del settore lavori pubblici Paola Pollina.
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