Attualità

Un giorno da capitale della lotta al crimine

In un convegno col sostituto procuratore della Direzione Nazionale Antimafia e Antiterrorismo si è aperta la riflessione sulla sicurezza del futuro

Roberto Pennisi e il sindaco Spinelli

Una giornata da capitale della lotta al crimine: è quella vissuta da Fucecchio ieri grazie a un convegno che ha avviato la riflessione sulla sicurezza del futuro nell'ambito della collaborazione tra il Comune di Fucecchio e l'Università La Sapienza di Roma per la realizzazione e attuazione di progetti innovativi come l'istituzione della figura del Dirigente delegato alla sicurezza urbana. 

Relazione tra le più attese, quella del sostituto procuratore della Direzione Nazionale Antimafia e Antiterrorismo Roberto Pennisi che si è voluto soffermare sull'importanza della prevenzione: “Oggi la criminalità organizzata non è più, come nel passato, quella che basa la sua forza sul controllo del territorio, ma è una criminalità il cui potere è di natura finanziaria, una criminalità che si infiltra nel sistema economico e per questo più subdola e anche più pericolosa", ha spiegato.

"Lo Stato, le regioni, i comuni – ha proseguito – devono garantire la sicurezza dei cittadini. Magistratura e polizia giudiziaria sono gli strumenti della repressione utilizzati per punire laddove avvenga un illecito. Ma ciò che più conta è agire prima che i reati vengano commessi. Per questo i nostri sforzi maggiori devono essere diretti alle attività di prevenzione dell'illecito".

L'appuntamento è stato aperto da relazioni realizzate dai partecipanti al Master in Scienze Forensi che hanno analizzato a fondo il territorio di Fucecchio. Al dibattito sono intervenuti il prefetto di Firenze Valerio Valenti, il sindaco di Fucecchio Alessio Spinelli, il coordinatore del Master in Scienze Forensi dell'Università La Sapienza di Roma professor Natale Fusaro, il docente del Master per quanto riguarda la materia del Ddsu professor Renzo Ciofi, il presidente della Commissione affari costituzionali senatore Dario Parrini, il presidente della Commissione sanità della Regione Toscana Enrico Sostegni, il presidente nazionale dell'associazione Controllo di Vicinato Roberta Bravi e il consigliere nazionale dell'Anci e componente della Commissione Sicurezza Marco Cordone. 

Il tema della sicurezza è centrale per l'amministrazione comunale di Fucecchio, come dimostrano tante iniziative tra cui la collaborazione con la Brigata Paracadutisti della Folgore che da alcuni mesi svolge attività di addestramento e esercitazioni militari sulle colline delle Cerbaie, risultando così anche un deterrente contro lo spaccio di stupefacenti.