Attualità

"Non dividiamoci sulle colpe dei padri"

Lo scrive, in una lettera indirizzata ai familiari delle vittime della strage del padule di Fucecchio, un consigliere del parco della Pace di Stazzema

Bernard Dika

"A noi giovani italiani e tedeschi non spetta di dividerci sulle colpe dei padri bensì spetta il coraggio di superare le divisioni per costruire insieme un cammino comune di memoria dentro l'Europa che è il riscatto più bello dalle nostre tristi pagine di storia". 

Lo scrive Bernard Dika, consigliere del Parco Nazionale della Pace di Sant'Anna di Stazzema (Lucca), in una lettera aperta indirizzata ai superstiti e familiari di vittime della strage nazista del Padule di Fucecchio che hanno ritenuto "Non opportuno" che il restauro e la manutenzione del Monumento di Castelmartini, luogo del ricordo dell'eccidio del Padule, ricevano fondi tedeschi.   

"Il dolore non passa - scrive Dika - però oggi dobbiamo battere i rigurgiti nazionalisti per non ripercorrere gli abissi della storia".