Attualità

Covid, una settimana che porta ottimismo

Un nuovo positivo e due guarigioni negli ultimi sette giorni a Fucecchio. Situazione in continuo miglioramento, calano i ricoveri in ospedale

Il report settimanale legato ai contagi da Covid-19 vede una situazione in continuo miglioramento a Fucecchio

Negli ultimi sette giorni è stato registrato un solo caso di contagio, peraltro completamente asintomatico e scoperto grazie ai test sierologici attivati massivamente dalla Regione Toscana.

Aumentano i guariti (si passa da 6 a 8) e i tamponi di controllo registrano altre negativizzazioni che dovranno essere confermate nei prossimi giorni.

Attualmente le persone positive sono 16 (erano 17 la settimana scorsa) e di queste soltanto 4 sono ricoverate in ospedale (erano 6). Le altre 12 si trovano in isolamento domiciliare. Le persone in quarantena sono 5 e sono legate al nuovo caso di contagio.

Il numero di persone positive al Covid-19 registrato dall’inizio dell’epidemia a Fucecchio, 29 in totale, si conferma molto basso (12,6 ogni 10 mila abitanti) e nettamente al di sotto della media nazionale (34,7), regionale (25,5) e metropolitana (31,6).

“I nostri numeri - ha spiegato il sindaco Alessio Spinelli – sono incoraggianti: nelle ultime due settimane abbiamo avuto un solo caso di contagio, anche se con questa campagna di test sierologici e drive-through di tamponi non ci dovremo meravigliare se nelle prossime settimane qualche nuovo caso asintomatico dovesse comparire. La situazione all’Rsa “Le Vele” sembra in netto miglioramento e ci attendiamo altre guarigioni nei prossimi giorni. Da presidente della Società della Salute Empolese Valdarno Valdelsa devo dire che tutta la nostra zona (che comprende 15 comuni) sta confermando di essere una zona a basso contagio, con una media di poco superiore a 15 casi ogni 10 mila abitanti. Questo ovviamente non deve assolutamente farci abbassare la guardia. I rischi sono sempre dietro l’angolo e tutti devono comportarsi con la massima responsabilità. Soprattutto in questa nuova fase, con l’allentamento del lockdown, e con una serie di attività che prima erano vietate e che adesso i cittadini potranno tornare a fare. Mi rivolgo a tutte le persone e al loro senso di responsabilità, ricordandogli che con queste nuove libertà aumenteremo i controlli sul territorio. E’ bene non dimenticarci che di coronavirus si continua a morire”.