"L’Area Vasta Costa è la nostra collocazione naturale, lo è già per i servizi idrici ed i rifiuti, i servizi scolastici e le strade, vogliamo che lo sia anche per la Sanità. Il Pd lo va ripetendo da mesi, così come il sindaco e il consiglio comunale".
Così una nota della segreteria del partito. Che aggiunge: "Con questa affermazione vogliamo sfatare una volta per tutte il mito che è stato raccontato in questi mesi, strumentalizzando la buona fede di tanti firmatari della proposta del referendum. Seppure sussistano dei meccanismi di automazione dei ricoveri tramite il 118, come quello delle urgenze, a nessun cittadino saranno mai chiuse in faccia le porte di qualche ospedale, ad Empoli o Pontedera che sia".
"Ogni cittadino può liberamente scegliere il luogo di cura dove ritiene opportuno recarsi,
può farlo già adesso e potrà continuare a farlo in futuro perché il
Servizio Sanitario Italiano è Nazionale.
Il vero punto della
questione é semmai spingere l'intero nostro comprensorio
all'integrazione con l'area pisana: riguardo ad un tema di questa
portata sarebbe necessario il contributo serio e costruttivo di tutte le
forze politiche. Noi delle urla sbaragliate ai cittadini per avere
visibilità ne facciamo a meno", conclude la segreteria del Pd.