L'assessora alle pari opportunità della Regione Toscana Alessandra Nardini ha risposto all’attacco del consigliere Diego Petrucci sugli interventi per la crisi del comparto moda e sulle risorse destinate alle pari opportunità.
“L'altro giorno, ho pesantemente criticato il sindaco di Castelfranco di Sotto per la decisione di uscire dalla rete RE.A.DY contro le discriminazioni, oggi il consigliere regionale di Fratelli d'Italia Petrucci va subito in difesa del suo Sindaco e mi attacca duramente. Lo fa dicendo che spendiamo troppi soldi per i percorsi di educazione alla parità di genere nelle scuole e per finanziare i bilanci di genere a favore di Comuni e Province. Visto il numero di donne che vengono ammazzate quotidianamente nel nostro Paese credo che gli argomenti di Petrucci si qualifichino da soli. - ha dichiarato Nardini - Petrucci però va oltre: mette in contrapposizione le risorse che noi investiamo per promuovere concretamente la parità di genere e superare la cultura patriarcale con quelli che lui ritiene gli scarsi interventi regionali contro la crisi del comparto moda”.
“Peccato che come Regione, in questi anni, abbiamo investitosvariati milioni di euro sulla formazione professionale e sulle politiche attive per il lavoro proprio per questo comparto. Il Consigliere regionale Petrucci può facilmente riscontrarlo facendo giusto la fatica di leggere le mie risposte a mozioni ed interrogazioni sul tema o visionando il materiale su cui ho relazionato nell'incontro con la competente Commissione consiliare. - conclude Nardini - La verità è che Petrucci è in grandissima difficoltà e prova a spostare altrove l'attenzione, perché nonostante i nostri appelli, il Governo non ha ancora rifinanziato l'ammortizzatore specifico per il settore moda che si è esaurito il 31 gennaio, le aziende sono quindi scoperte da oltre due mesi e mezzo, senza aiuti per evitare i licenziamenti e la perdita di competenze.In più pezzi della filiera, anche nei mesi precedenti, erano rimasti esclusi da questa opportunità. Petrucci, che aveva fatto grandi promesse e organizzato incontri a Roma vantando corsie preferenziali e invitando solo alcuni, deve nascondere la verità: ha ottenuto poco o nulla, dunque attacca me per nascondere la sua totale irrilevanza e la sua incapacità di ottenere dal Governo risultati concreti per il nostro territorio”.