Attualità

Centro Affidi, percorsi di accoglienza familiare

Corso di formazione gratuito per volontari. Grazie alla rete centro affidi nel 2014 più di mille minori dell'Empolese sono passati ai servizi sociali

“Mi fido di te!!! Nuovi percorsi di accoglienza familiare” è un corso di formazione gratuito per volontari (famiglie e/o singoli individui) che si terrà dal 17 gennaio prossimo al primo aprile 2015. Si tratta di un progetto Cesvot promosso dal Centro Accoglienza di Empoli (e di cui l’Asl 11 è partner) in quanto titolare nella gestione del Centro Affidi la Cicogna con sede a Empoli presso il distretto di Rozzalupi, 57.

Il corso prevede quattro giornate formative, sempre di sabato mattina (ore 9-13), e si terrà in due sedi: nei locali del Centro di Accoglienza in via Barzino n. 1 a Empoli e presso la Misericordia di Castelfiorentino in via Palestro n. 3 per un numero complessivo massimo di 30 iscritti. Per le iscrizioni è possibile rivolgersi al Centro di Accoglienza di Empoli (te. 0571982201).

Il Centro Affidi

Il Centro Affidi è un servizio in rete all'interno dell'Area Minori e Famiglia ed estende la propria competenza sugli 11 comuni dell'Empolese Valdelsa (174.493 abitanti). Le competenze del servizio di affidamento familiare si realizzano attraverso: la promozione della cultura della solidarietà, la conoscenza informazione e formazione delle famiglie che aspirano all'affido, l'abbinamento bambino/famiglia, la realizzazione di azioni formative con la rete territoriale.

Nell'anno 2014 i minori in carico al servizio sociale sono stati 1561 di cui 497 seguiti con l'autorità giudiziaria, in affidamento familiare n. 84 di cui 33 affidamenti etro-familiari, 43 intrafamiliari, 8 part time; nel 2014 sono stati attivati n. 5 nuovi affidamenti familiari.

Il progetto ha come obiettivo la sensibilizzazione e la promozione della cultura dell'affido. Si rivolge a coppie e single che desiderano approfondire il tema dell'accoglienza di minori in difficoltà, nelle forme di affidamento residenziale, part-time,di prossimità.

La collaborazione si concretizza con la partecipazione all'evento formativo del referente del Centro affidi che integra le altre professionalità coinvolte nel progetto (psicologi, avvocati, educatori, famiglie affidatarie che porteranno la propria esperienza).