Attualità

Una montagna di rifiuti lungo la Bientinese

Il Comune scrive alla Provincia per l'ennesimo caso di discarica abusiva sulla strada. Grossi: "Noi interverremo posizionando due telecamere"

Sacchi neri, indumenti, scatoloni, arredi. Una nuova montagna di rifiuti abbandonati è sorta nei giorni scorsi lungo la strada provinciale Bientinese, la SP3, al confine con il comune di Altopascio. La denuncia arriva direttamente dall'amministrazione comunale di Castelfranco che, dopo diverse segnalazioni, ha deciso di scrivere all'ente competente della strada e cioè alla Provincia.

La discarica abusiva si è formata a nord del territorio castelfranchese, nella zona nota come Argine dei Prigionieri, un luogo da tempo preso di mira da fenomeni di questo tipo e sul quale l’amministrazione comunale di Castelfranco è più volte intervenuta a proprie spese.

"Nelle ultime settimane sono pervenute al Comune diverse note, da parte di Arpat, Carabinieri e guardie ecozoofile, per segnalare la presenza di una grossa quantità di materiale abbandonato illegalmente su una piazzola ai margini della SP Bientinese - ha commentato il sindaco Gabriele Toti -. La situazione non è più sostenibile, in questa zona troppo spesso si verificano casi di abbandono abusivo di materiali di ogni tipo. L’Amministrazione Comunale di Castelfranco ha sempre fatto tutto il possibile per operare controlli, riuscendo in alcuni casi anche ad individuare i responsabili di questi gesti incivili, elevando sanzioni, come è successo poche settimane fa grazie all’intervento della Polizia Municipale di Castelfranco".

“Di fronte all’ennesimo gesto – ha continuato il sindaco - il Comune ha deciso di coinvolgere la Provincia di Pisa, in qualità di ente gestore della strada, perché intervenga sull’area di sua competenza, come sancito dall’articolo 14 del Codice della Strada".

Secondo la normativa vigente infatti gli enti proprietari delle strade, allo scopo di garantire la sicurezza e la fluidità della circolazione, provvedono alla manutenzione, gestione e pulizia delle strade, delle loro pertinenze e arredo, nonché delle attrezzature, impianti e servizi.

“Il Comune, da parte sua - ha dichiarato l’assessore all’ambiente Federico Grossi - interverrà presto con l’istallazione di due telecamere mobili, da poco finanziate dalla Regione Toscana (tramite apposito bando) e con la chiusura della strada poderale e vicinale nei pressi della piazza oggetto della discarica abusiva, poiché troppo spesso usata come tramite per raggiungere i campi circostanti e abbonarvi rifiuti illegalmente. Il contrasto all’abbandono dei rifiuti - ha concluso l'assessore - è una priorità dell’Amministrazione e da tempo vi stiamo ponendo la nostra massima attenzione”.