Pillole di accoglienza, bella perché non scontata. E' il caso della Locanda San Lorenzo, ristorante e affittacamere di Ponte a Egola, che alla fine del 2017 ha ospitato una famiglia di Castelfranco di Sotto che, a causa di grossi problemi economici, aveva subìto uno sfratto.
Essendoci nel nucleo familiare anche dei minori, il Comune e la Parrocchia San Pietro e Paolo di Castelfranco si erano immediatamente attivati per trovare una sistemazione provvisoria. La Locanda aveva quindi accolto per alcuni giorni queste persone in attesa che, finita l’emergenza, potessero entrare in funzione le normali procedure gestite dai servizi sociali.
La piacevole sorpresa che ha stupito sia l’amministrazione comunale che Don Ernesto Testi è stato poi scoprire che i titolari non hanno voluto che fosse pagato loro il saldo per l’ospitalità prestata alla famiglia per alcuni giorni.
“Ci sembrava doveroso ringraziare pubblicamente un atto di solidarietà così spontaneo e sincero – hanno commentato dal Comune e dalla parrocchia – che hanno la forza di mettere al centro una comunità ancora viva e unita”.