Attualità

I genitori assaggiano la mensa scolastica

Grazie all'iniziativa Cucine Aperte anche gli adulti potranno testare i cibi solitamente preparati per gli alunni delle scuole

Foto d'archivio

Un invito a pranzo speciale è rivolto ai genitori dei bambini di Castelfranco di Sotto per sabato 13 maggio in occasione dell’iniziativa “Cucine aperte”.

Per un giorno anche gli adulti potranno assaggiare i cibi sani e genuini solitamente preparati per gli alunni delle scuole. Dalle 11 alle 14, la ditta Camst, che gestisce la mensa scolastica, aprirà infatti le porte della Cucina Comunale di Villa Cavallini a grandi e piccini.

Sarà un’occasione per dare la possibilità alle mamme e ai papà di vedere e provare personalmente cosa mangiano i propri figli a scuola.

Una giornata utile e istruttiva per conoscere e gustare le pietanze di solito proposte nel quotidiano menù scolastico.

Questo incontro, promosso dal Comune di Castelfranco, arriva a conclusione di un Progetto di Educazione Alimentare che ha accompagnato i bambini delle scuole dell’infanzia e primarie durante tutto il corso dell’anno scolastico.

Gli alunni hanno svolto diverse attività e incontri allo scopo di avvicinare i bambini al consumo di cibi sani.

Sono ancora in corso Le Giornate a colori, appuntamenti speciali che consistono in un pranzo preparato intorno ad un alimento ricco di vitamine e sali minerali del colore prescelto; come anche le giornate dedicate al Menù Regionale, per far conoscere le tipicità della cucina casareccia.

Si sono conclusi ieri, invece, gli incontri con una dietista e una cuoca di Camst (azienda specializzata nel settore ristorazione) che hanno illustrato in maniera ludica e ricreativa ai bimbi i contenuti per una corretta alimentazione.

“È sempre un piacere poter vedere la curiosità e l’allegria dei bambini e l’entusiasmo che mettono in ogni attività a scuola”, ha commentato il sindaco di Castelfranco, Gabriele Toti, dopo la visita alla scuola d’infanzia di Piazza Garibaldi per l’ultimo incontro delle Giornate Arcobaleno.

“Avvicinare i giovanissimi alunni a delle corrette abitudini alimentari è una cosa di fondamentale importanza, considerati i molti problemi legati al cibo che colpiscono le nuove generazioni già in tenera età - ha aggiunto il sindaco. - Mi riferisco, ad esempio, ai fenomeni di obesità infantile. Rendere i bambini consapevoli di che cosa mangiano già da piccoli li aiuterà a crescere in modo sano. È questo l’obiettivo portato avanti nelle nostre scuole”.

“Alla base dell’evento di sabato, come anche di tutto il progetto affrontato durante l’anno, vi è un'idea di ristorazione scolastica come momento educativo, che coinvolge bambini, docenti e famiglie – ha detto l’assessore alla scuola Chiara Bonciolini - A mensa si possono trasmettere buone abitudini alimentari e attraverso i bambini dare suggerimenti anche al nucleo familiare. A mensa si impara a stare a tavola, a mangiare ciò che abbiamo nel piatto, ad apprezzare sapori nuovi a volte inconsueti e a evitare gli sprechi alimentari”.

Nella giornata di sabato 13 maggio saranno esposti i lavori realizzati dalle classi delle scuole dell'infanzia e primaria dell'Istituto comprensivo Leonardo da Vinci che hanno partecipato al Progetto di Educazione Alimentare.