Politica

"Cattiva gestione della farmacia comunale"

La consigliera comunale di Forza Italia attacca l'amministrazione sui conti in rosso: "Il prossimo anno peserà anche lo stipendio del nuovo manager"

L'insegna di una farmacia (foto di repertorio)

Aurora Rossi, consigliera comunale in quota Forza Italia, denuncia la situazione della farmacia comunale di Castelfranco, accusando l'amministrazione. "Il bilancio annuale del 2020 è stato chiuso con una perdita netta di 39.195 euro, mentre nel 2019 si era arrivati a ben 63mila euro - ha spiegato - sono anni che l'opposizione si è accorta che l'azienda è amministrata e gestita male e che ci sono seri problemi, ma la maggioranza è andata avanti senza alcun controllo".

"Per questo, due anni fa, ho denunciato il fatto alla Corte dei conti,  elencando irregolarità contabili nella farmacia, al cui interno c'è un clima non eccessivamente sereno, poca professionalità tra il personale, poca trasparenza e dove esistono debiti eccessivi verso il Comune - ha proseguito - tutto per scuotere la maggioranza e cercare di mettere in salvo la farmacia da una situazione che, tutt'ora, non è completamente sotto controllo".

"Non ci hanno mai ascoltati, convinti delle loro certezze ed ecco i risultati. Pensano ora di salvare il salvabile con varie soluzioni, come usufruire di un manager per assicurare indirizzi economici positivi - ha continuato Rossi - così, credo, il prossimo anno, oltre alla perdita consueta, dovremmo aggiungere anche il suo stipendio, che non sarà una cosa da poco".

Quindi, la consigliera attacca anche sui progetti futuri per la farmacia stessa. "Per attirare un numero maggiore di persone, vorrebbero spostarla in un luogo più consono, ovvero la nuova Coop che dovrebbe sorgere nei locali dell'ex Lorbac: ma quando? - ha domandato - i lavori non sono ancora cominciati e non sappiamo quando sarà pronta. Forse fra qualche anno, mentre nel frattempo si continua a rimettere soldi dei cittadini?".

"Il Comune, insieme alla Usl, ha anche intenzione di costruire nei locali dove si trova adesso la farmacia degli ambulatori pediatrici per i quali spenderanno circa 1,9 milioni di euro, che sicuramente non basteranno e saranno molti di più - ha concluso Rossi - personalmente, non credo proprio che i castelfranchesi in questo momento abbiano bisogno di ambulatori pediatrici. Credo, invece, che l'amministrazione e la Usl dovrebbero essere un po' più oculate nelle spese in questo momento di crisi profonda e che i nostri concittadini abbiano invece bisogno di marciapiedi e strade da rifare, buche da sistemare, posti letto negli ospedali e di aiuti economici per chi ha perso il lavoro".