Cultura

Rotary in campo contro la violenza sulle donne

Un evento a cui hanno partecipato istituzioni e 100 studenti del Marconi di San Miniato. "Nel nostro piccolo possiamo eliminare questa piaga sociale"

Rotary Castelfranco di Sotto e l’Associazione civico-culturale Territorio in comune di Ponte a Egola ha svolto, sabato 16 Novembre, un convegno sul tema della “violenza sulle donne”.

Al convegno hanno partecipato oltre 100 studenti delle classi quarte del Liceo G. Marconi di San Miniato. Gli Organizzatori sentono il dovere di ringraziare prima di tutto il Dirigente scolastico Dott. Luca Petrini, e tutto il corpo docente, per aver appoggiato la loro proposta ed essersi subito dimostrati sensibili al tema oggetto dell'incontro, consapevoli dell'importanza di diffondere tra i giovani studenti le opportune conoscenze e i mezzi di difesa idonei a contrastare la piaga sociale della violenza verso le donne.

"Teniamo sempre viva l’attenzione sul triste fenomeno legato alla violenza sulle donne - hanno dichiarato gli autori di questo comunicato - parliamone sempre in ogni momento, con amici, in famiglia o sul lavoro, sensibilizziamoci ogni giorno. Tutti noi nel nostro piccolo possiamo renderci protagonisti per l’eliminazione di questa triste piaga sociale. Non alziamo l’interesse solo quando ci avviciniamo alla data del 25 Novembre, Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne".

Prima degli interventi dei relatori hanno parlato gli assessori del Comune di San Miniato, Matteo Squicciarini ed Elena Maggiorelli, con deleghe rispettivamente alla scuola e alle pari opportunità, i quali hanno sottolineato ai giovani presenti quanto siano importanti questi incontri di sensibilizzazione su un tema così delicato e di estrema attualità come quello affrontato durante la mattinata.

Molti i temi trattati e tutti di grande interesse; il merito va esclusivamente alla qualità dei relatori intervenuti che hanno parlato ai ragazzi con estrema chiarezza, in modo semplice e concreto. Sono state presentate le diverse tipologie di violenze che possono subire le donne, come per esempio quella psicologica, fisica ed economica e fornite utili indicazioni su come riconoscerle e prevenirle; è stata mostrata l’attività di prevenzione, indagine e supporto alle vittime messa in atto dalla Polizia di Stato ed i mezzi ed i protocolli esistenti per contrastare adeguatamente il fenomeno. Sono stati messi in evidenza diversi ed importanti aspetti sia civili ma soprattutto penali legati ai reati contro le donne, come per esempio il revenge porn, l’infibulazione, di cui si parla molto poco, e lo stalking.