Attualità

Riduzione Tari, il Comune stanzia 190mila euro

Sono destinati ad aiutare le famiglie in difficoltà e le persone che non hanno lavorato durante il periodo di lockdown. Come fare domanda

Il Comune di Castelfranco di Sotto conferma il suo impegno per i contributi sociali applicati attraverso gli sgravi fiscali sulla Tassa dei Rifiuti (TARI) stanziando un impiego di risorse pari a 190mila euro.

Le riduzione sono pensate a favore dei titolari di attività commerciali, di somministrazione, artigianali, industriali, turistiche, associazioni e circoli (utenze non domestiche) che sono state costrette alla chiusura a causa dell'emergenza epidemiologica da Covid-19, ed a favore delle famiglie (utenze domestiche) che in seguito all'emergenza sanitaria si sono trovate in difficoltà economica.

Per poter usufruire delle varie agevolazioni sulla TARI occorre partecipare al Bando Pubblico inviando domanda entro le 24 del 30 settembre, esclusivamente mediante il form online presente sul sito istituzionale del Comune di Castelfranco di Sotto ai seguenti link:

https://painnovativa.it/comune/castelfrancodisotto/riduzionetaridomestiche/

https://painnovativa.it/comune/castelfrancodisotto/riduzionetarinondomestiche/

Una particolare attenzione è dedicata ai giovani: è infatti prevista un’agevolazione sul pagamento della quota variabile della TARI nella misura del 30% per le persone che appartengono alla fascia di età compresa fra i 18 e 34 anni compiuti e sono coppie costituite da giovani coniugati o convivenze di due o più persone non legati da rapporti di parentela. I richiedenti dovranno avere un indicatore ISEE non superiore a 18.000euro.

Per le agevolazioni sul pagamento della quota fissa o variabile del tributo TARI per le utenze domestiche sono stati alzati tutti i parametri ISEE, in modo da includere un maggior numero di beneficiari dei contributi sociali.

Sono previste:

L’importo massimo della riduzione è limitato a euro 350.

Per quanto riguarda invece le agevolazioni per le utenze non domestiche, sono previste:

Per gli esercenti commerciali aderenti al CCN Centro Storico e Frazioni ci sono i contributi, sia del 25% (per chi è rimasto chiuso durante il lockdown) che di adesione ai CCN, cumulabili. Quindi su Castelfranco una riduzione del 55% e sulle Frazioni del 35%.

Non possono beneficiare di nessuna agevolazione le seguenti categorie di attività (anche se iscritti al Centro Commerciale Naturale):

- phone center; internet point; sale giochi; night club;

- bar, ristoranti o altri esercizi al cui interno sono presenti videopoker, slot machine o simili.

- studi di liberi professionisti ubicati fuori dal centro storico così come definito dal vigente regolamento urbanistico ZTL, banche, istituti di credito, assicurazioni, studi medici e farmacie;

- ipermercati e grandi magazzini, distributori di carburanti.

L’importo massimo della riduzione a favore di ogni singolo beneficiario è di euro 300.

“L’emergenza sanitaria ha colpito duramente il nostro territorio soprattutto a livello economico. La nostra volontà come Amministrazione Comunale è di dare un sostegno alle tante attività e famiglie che si trovano in difficoltà – ha dichiarato il sindaco di Castelfranco di Sotto, Gabriele Toti - . Non è stato facile reperire le risorse per confermare questo tipo di contributi, ma tutto il nostro impegno è votato a dare una mano a rialzarsi a chi in questo momento fa fatica ad andare avanti”.