I mesi scorsi sono stati di riflessione per il comitato che organizza il palio di Castelfranco.
"Le modfiche approntate al regolamento di gara- dicono - soprattutto dal punto di vista tecnico, hanno portato ad un livellamento dei mezzi meccanici e rimesso in primo piano la preparazione fisica ed atletica dei rematori. In questo ambito le contrade hanno dimostrato spirito di collaborazione pur in un contesto di competizione molto alta che secondo il Comitato Organizatore va allo stesso tempo tutelato e governato, cercando di mettere appunto gli strumenti giusti per gestire gli inevitabili conflitti tra le contrade".
In questo senso il comitato ha quindi deciso di intraprendere una serie di misure tese a garantire maggiore sicurezza agli spettatori, ai rematori delle contrade e in generale alla manifestazione.
Le iniziative per i trent'anni saranno molto articolate a trasversali e vanno dal semplice intrattemimento alla valorizzazione del centro storico e delle tradizioni castelfranchesi con un coinvolgimento di molte realtà associative del territorio.
Al centro del cartellone rimangono i momenti tradizionali della festa che di fatto si svilupperanno nella settimana dal 22 al 29 maggio. Tre serate di prove dal lunedì al mercoledì e la novità delle verifiche tecniche aperte al pubblico che si svolgeranno nella mattinata di sabato 28 maggio nella suggestiva cornice di piazza Bertoncini.
Sarà la prima volta in trent’anni di Palio che le verifiche tecniche sui barchini si svolgeranno in una sede pubblica.
La domenica la grande sfilata storica caratterizzerà la mattinata del Palio e nel pomeriggio le corse.