Attualità

Oltre 147mila euro per i servizi educativi

Dalla Regione arrivano i contributi da dedicare alla formazione dagli 0 ai 6 anni: riduzioni, nuovi posti per i bambini e gratuità per Luglio 2022

Dalla Regione arrivano più di 68mila euro per l’annualità 2021 e 79mila per il 2022 per la promozione del sistema integrato dei servizi di educazione e istruzione dalla nascita fino a sei anni nel Comune di Castelfranco. In totale, oltre 147mila euro a disposizione che l'amministrazione ha ripartito tra diversi anni educativi.

In generale, il Comune, per gli anni educativi 2021/2022, 2022/2023 e 2023/2024, ha deciso la riduzione delle rette a carico delle famiglie per i servizi educativi a gestione diretta dagli 0 ai 3 anni, l'ampliamento dei servizi educativi in convenzione e il supporto alle spese di gestione dei servizi comunali o privati. 

Nel futuro più prossimo, è stata decisa inoltre la gratuità dell’intero mese di luglio 2022 e un abbattimento di 50 euro mensili ai bambini frequentanti i servizi per la prima infanzia gestiti direttamente o frequentanti i posti convenzionati per gli anni educativi 2022/23 e 2023/24.

"La prima infanzia rappresenta una delle priorità della nostra amministrazione alla quale prestiamo sempre molta attenzione - ha commentato l’assessora alla Scuola Ilaria Duranti - l’obiettivo è quello di rompere il circolo vizioso dello svantaggio sociale, di dare a tutti la possibilità di accedere ai servizi educativi, fondamentale per la crescita dei bambini e utili anche all’organizzazione delle famiglie".

In più, per le famiglie con bambini dagli 0 ai 3 anni residenti nelle frazioni, sono stati disposti l’acquisto di 2 posti presso il nido privato accreditato "Isola che c’è" di Galleno e 4 posti presso l’asilo privato accreditato “Sant’Anna” di Orentano.

"La gratuità del mese di Luglio e la riduzione delle tariffe prevista per gli anni educativi 2022/23 e 2023/24 sono traguardi importanti - ha concluso - così come l’acquisto dei posti presso i nidi privati accreditati sono un importante aiuto che cerchiamo di dare a chi vive nelle nostre frazioni”.