Attualità

500 mimose per le donne che lavorano in conceria

La Figli di Guido Lapi rinnova la sua tradizione per la Festa della Donna, donando mazzolini di mimosa nelle aziende toscane e venete

C'è una azienda chimica conciaria, la Figli di Guido Lapi, che l'8 Marzo di ogni anno omaggia le proprie dipendenti con fiori di mimosa. Una tradizione che si rinnoverà domani, con la consegna di 500 mazzolini di mimosa ad altrettante donne, che lavorano nel distretto conciario del Comprensorio del Cuoio e negli stabilimenti di Arzignano, in Veneto.

L'iniziativa torna quest'anno in presenza, dopo le restrizioni dovute alla pandemia in occasione della passata edizione della Festa della donna. “Questo 8 Marzo vuole rappresentare un piccolo ritorno alla normalità - hanno spiegato dalla Figli di Guido Lapi -. Ormai questa è diventata un po’ anche la nostra festa. È un’occasione simbolica per la nostra azienda che da oltre 100 anni consegna la mimosa come estratto vegetale per l'industria conciaria e per il cuoio in particolare”.

Gli omaggi floreali saranno consegnati da un corriere in 100 aziende toscane e in altrettante industrie venete in tutta sicurezza, confezionati singolarmente in un packaging studiato ad hoc.

Figli di Guido Lapi ha celebrato nel 2021 i suoi 70 anni che si uniscono quest’anno agli ormai 100+2 anni dell'azienda sudafricana NTE Ltd., il più antico produttore del mondo di estratti di mimosa. Gli estratti di mimosa sono i tannini più utilizzati nel mondo per la concia delle pelli. E la Mimosa del Sud Africa è da sempre il tannino di riferimento, ben radicato nel “DNA” della pelle e del cuoio che si producono in Toscana. La Figli di Guido Lapi di Castelfranco di Sotto, che ne è l’agente italiano “da sempre”, ha quindi unito le due celebrazioni giocando sulla doppia valenza della mimosa: il tannino per la conceria, e il simbolo della Festa della Donna.

“Non vogliamo rubare la scena alle vere protagoniste di questo giorno che sono le donne- puntualizzano dall’azienda- . Lavoratrici preparate, capaci e piene di energia, che sono le colonne portanti di tantissime aziende, nel Comprensorio del Cuoio, nel distretto veneto e anche all’interno del nostro Gruppo Lapi, e con le quali ogni giorno lavoriamo fianco a fianco. Vogliamo, nel nostro piccolo, accendere l’attenzione sul loro fondamentale ruolo nella nostra società e sul tema della violenza di genere che continua ad essere tristemente d’attualità”.