Partiranno tra pochi giorni i lavori di consolidamento, risanamento conservativo e manutenzione straordinaria dell’edificio centrale più vecchio del cimitero di Orentano.
La tempistica prevista per l’esecuzione dei lavori è di circa tre mesi, a partire dal 4 aprile, periodo durante il quale, per ragioni di sicurezza, non sarà possibile per coloro che vogliono far visita ai propri cari defunti poter accedere all’area cimiteriale oggetto dell’intervento. Si tratta dell’edificio centrale posto di fronte all’ingresso principale (quello in cui si trova anche la cappella mortuaria).
L’Amministrazione Comunale, spiacente per la temporanea interdizione all’accesso ai loculi, avverte quindi di premunirsi in tempo: “Coloro che vogliono sistemare ornamenti, piante e fiori sulle tombe dei propri cari, lo possono fare prima della data di inizio lavori, tenendo conto che nel momento in cui partiranno gli interventi non sarà possibile raggiungere l’area per circa tre mesi”.
“Si tratta di interventi necessari e attesi per il miglioramento del cimitero di Orentano – commentano il sindaco di Castelfranco, Gabriele Toti, e il vicesindaco, Lida Merola - . Siamo coscienti che questo comporterà dei disagi durante l’esecuzione dei lavori e per questo confidiamo nella comprensione delle persone che hanno cari estinti nella zona interessata dall’intervento”.
Il progetto prevedere una spesa complessiva di circa 100mila euro che sarà finanziata integralmente con risorse proprie dell’Amministrazione Comunale di Castelfranco di Sotto.
Gli interventi riguarderanno la riqualificazione della struttura più antica del complesso con un intervento di consolidamento locale mediante l’inserimento nel terreno di 30 micropali fino ad una profondità di 8 metri.
È stato ritenuto integrare questo tipo di lavori con la realizzazione di intonaci armati sulle pareti e colonne visibilmente degradate, nonché con il rifacimento completo del marciapiede con conseguente rifacimento completo della pavimentazione e rimozione degli scalini/dislivelli presenti per garantire una maggiore accessibilità.
È poi prevista la manutenzione dell’intero edificio con: rimozione del manto di copertura, impermeabilizzazione e successiva posa del nuovo manto, posizionamento di adeguata linea vita, realizzazione del nuovo intonaco con tinteggiatura finale, montaggio dei canali e discendenti necessari per lo smaltimento delle acque piovane.