Attualità

La seconda vita degli scarti industriali

Le creazioni del progetto Scart di Waste Recycling in mostra a Ravenna fino al 21 maggio.Nei prossimi mesi l’esposizione toccherà Imola e Modena

Saranno protagoniste di una mostra itinerante in Emilia Romagna le creazioni del progetto Scart di Waste Recycling, Società del Gruppo Herambiente, leader nel trattamento e smaltimento dei rifiuti industriali. 

Due degli ultimi progetti artistici di Scart: animali e ritratti di personaggi cult saranno in mostra, fino al 21 maggio, negli spazi del secentesco Palazzo Rasponi dalle Teste di Ravenna, prima tappa della mostra itinerante “Scart - il lato bello e utile del rifiuto”, fortemente voluta dal Gruppo Hera di cui Waste Recycling è entrata a far parte dallo scorso anno.

Nati per arricchire lo stand di Waste Recycling prima e del Gruppo Hera poi alla fiera annuale della sostenibilità ambientale e dell’economia circolare, Ecomondo di Rimini, animali e ritratti sono il risultato della proficua collaborazione che l’azienda di Santa Croce sull’Arno ha in essere con gli studenti delle Accademie di Belle Arti di Firenze e Bologna.

“Come ideatore del progetto Scart sono lieto di presentare questa mostra itinerante, la prima dal nostro ingresso nel Gruppo Hera – spiega Maurizio Giani, amministratore delegato di Waste Recycling SpA - Un’esposizione che sintetizza perfettamente il lavoro che da quasi vent’anni ci vede a fianco di artisti internazionali, designers, scenografi e costumisti. Vent’anni in cui siamo riusciti a dare una seconda vita agli scarti industriali e che ora ci vede protagonisti di una sfida: portare quegli stessi scarti in mostra, o meglio portare il pubblico a constatare, toccare e farsi sorprendere da cosa o chi può diventare tutto quel materiale che siamo abituati a considerare rifiuto”.

Accompagnata da un catalogo curato dal critico d’arte Claudio Spadoni la mostra di Scart è a ingresso libero e gratuito, si rivolge a un pubblico ampio e guarda con attenzione anche ai più piccoli, con diversi laboratori didattici e creativi  grazie ai quali  i bambini saranno coinvolti in diverse attività.

Nei prossimi mesi l’esposizione toccherà le città di Imola e Modena.