Attualità

I grillini fanno le pulci ai tre anni di Toti

Il Movimento Cinque Stelle ha tracciato un bilancio dell'amministrazione guidata da Gabriele Toti, con alla mano il suo programma elettorale

Gabriele Toti, sindaco di Castelfranco di Sotto

Il M5s ha fatto una lista delle "promesse disattese" a tre anni dalle elezioni, mettendo al primo posto il "degrado sempre più dilagante" al quale il primo cittadino non avrebbe posto rimedio.

"Il centro storico - hanno scirtto i grillini di Castelfranco - in questi anni non ha subito né migliorie né tanto meno sono stati risolti i vecchi problemi di ordine pubblico, anzi ultimamente sembra si tolleri di più, per non parlare dell’orto di San Matteo. I giardini sono stati affidati ai privati, sia per il taglio dell’erba che per la manutenzione ordinaria e i cittadini non son certo immobili come l’amministrazione, infatti vengono gestiti egregiamente, mentre tutte le altre aree rimaste sulle spalle del comune sono ancora in uno stato pietoso. L’erba lungo via Usciana è stata tagliata solo i primi giorni di Luglio, mentre per tutta la primavera abbiamo avuto una situazione a dir poco indegna per un paese civile: ci chiediamo perché non fare una piccola pavimentazione lungo la pista ciclabile in modo da arginare la ricrescita dell’erba?".

Al secondo posto i cinquestelle mettono il problema delle maleodoranze notture: "Un’altra piaga che attanaglia il nostro territorio è rappresentata dalle maleodoranze notturne: anche in questo caso non si è fatto molto. Infatti alcune sere si percepiscono intensamente, ma non sappiamo se l’amministrazione stia sollecitando gli organi competenti per i controlli. Supponiamo che nulla sia stato fatto".

Apprezzato, invence, l'intervento sull'illuminazione pubblica, che ha portato all'installazione di lampade a led, seppure qualche dubbio ai grillini resti. "Speriamo - hanno auspicato - che questi impianti a condensazione e led siano garantiti per almeno venti anni, specialmente per gli impianti di riscaldamento a gas è sicuro che nel giro di pochi anni saranno resi obsoleti dalla tecnologia".

Altre magagne sono segnalate dai cinquestelle agli impianti sportivi e per i giochi dei bambini, mentre le vere "promesse disattese" dal sindaco restano per loro quelle degli sconti in bolletta per il conferimento dei rifiuti e la questione del Braccetto. "In campagna elettorale risuonava lo slogan 'Subito il Braccetto' - hanno scritto in proposito i grillini -, opera ancora incompiuta dopo ben tre anni di promesse e dopo che Santa Croce ha inaugurato l’altro pezzo quasi cinque anni fa (comunque i lavori sono stati avviati, e hanno promesso di finirli per settembre, speriamo del 2017)".