Attualità

Geofor, mancati ritiri e malcontento nel capoluogo

​Disservizi da parte del gestore di rifiuti a causa dello sciopero di due giorni. Mini, “Garantire ai cittadini quello per cui paghiamo”

“Così non va. I servizi ambientali vanno garantiti sempre, ma soprattutto in estate e a prescindere dagli scioperi, legittimi dei lavoratori, visto che si parla di un diritto”.

Il sindaco di Castelfranco di Sotto, Fabio Mini, ha parlato della situazione rifiuti nel territorio comunale. Dopo l'ultimo sciopero di 2 giorni dei lavoratori, il primo cittadino si è trovato a gestire una situazione difficile sulla raccolta dei rifiuti, nel capoluogo e nelle frazioni.

“Se oggi i cittadini di Castelfranco e delle frazioni sono arrabbiati hanno ragione, perché il comune paga un servizio a Geofor e l'azienda, a prescindere dagli scioperi, deve garantire quell'attività. Siamo riusciti, grazie alle mie personali insistenze a ottenere il ritiro dell'organico della giornata di mercoledì scorso, scongiurando la malaugurata ipotesi che i cittadini si dovessero tenere il rifiuto umido in casa per una settimana intera con tutti i problemi, a cominciare dalle maleodoranze, che si sarebbero creati. Geofor – continua il primo cittadino - invece non ha voluto saperne di fare un ritiro straordinario del multimateriale, soluzione che avrebbe evitato di dover chiedere ai cittadini di ritirare i sacchi già esposti, decisione che si è resa necessaria per evitare gravi problemi igienico sanitari. Così alla fine i cittadini si devono tenere il multimateriale in casa per 15 giorni,verrà ritirato l'8 luglio. Non è accettabile una situazione del genere, se c'è sciopero la Geofor si deve attrezzare per fare dei ritiri straordinari nei giorni successivi e non può lavarsene le mani in questo modo”.

“Aggiungo – conclude Mini – che il servizio è lacunoso anche su altri aspetti. Il comune è sommerso quotidianamente di segnalazioni di mancati ritiri dell'immondizia soprattutto dai cittadini della frazioni e questo avviene quotidianamente, e a poco per ora son servite le segnalazioni del comune e le lamentele dei cittadini. Una situazione del genere non può essere tollerata”.