Castelfranco ricorda i propri caduti in guerra, le forze armate e l'unità nazionale. a Castelfranco di Sotto, Orentano e Villa Campanile si svolgeranno le celebrazioni per il 4 Novembre, il Giorno delle Forze Armate.
La commemorazione nel capoluogo comincerà alle 9,45 con il ritrovo delle autorità in piazza Remo Bertoncini, alle 10 avrà luogo la Santa Messa in suffragio dei caduti nella chiesa Collegiata. Al termine della cerimonia il corteo si sposterà alla chiesa dei Caduti, dove verrà deposta una corona di alloro e saranno benedette le tombe delle vittime di guerra, la cerimonia poi continuerà in piazza Garibaldi, al monumento ai caduti, dove è previsto anche l'intervento delle autorità. Alla cerimonia parteciperà anche il gruppo sbandieratori del Palio dei Barchini.
A Villa Campanile alle 10 è prevista la funzione religiosa in suffragio dei caduti di tutte le guerre con la deposizione di una corona di alloro in piazza Pieri, dove interverranno i rappresentanti dell'amministrazione comunale. Qui alle celebrazioni si unirà il gruppo Scout di Orentano.
Infine, Orentano ricorderà i suoi caduti alle 11,30. sarà celebrata la messa in suffragio dei Caduti di tutte le guerre e alle 12,15 verrà deposta una corona di alloro al monumento ai caduti.
“Abbiamo voluto celebrare il 4 novembre – dice il sindaco Fabio Mini - nella prima domenica utile per permettere a tutti coloro che vorranno di partecipare. Queste giornata di celebrazioni ricorda infatti due elementi fondamentali della nostra storia, la Grande Guerra dove l'Italia grazie al sacrificio ci centinai di migliaia di suoi giovani ottenne la vittoria sulle truppe Austroungariche con l'armistizio di villa Giusti e l'unità nazionale, raggiunta proprio grazie a questa guerra sanguinosa, ma che permise all'Italia di liberare Trento e Trieste. Due passaggi fondamentali della storia nazionale che danno il significato della festa dove si ricordano alle forze armate e l'unità nazionale. Dopo la Seconda Guerra mondiale anche i caduti di quest'ultimo conflitto furono inseriti in questa celebrazione. Anche Castelfranco, come le frazioni, ebbero i loro caduti nella Grande Guerra, giovani che furono sacrificati per la patria e per l'unità nazionale, eventi che oggi meritano ancora la nostra attenzione storica e la nostra commemorazione. Come meritano la nostra attenzione le forze armate che continuano a svolgere il loro dovere per l'Italia proteggendo la nostra nazione e impegnandosi in prima persona per il raggiungimento della pace in vari teatri di guerra nel mondo”.