Attualità

Emissioni, Castelfranco primo per esposti

Le segnalazioni all'Arpat dai Comuni del Cuoio riguardano le emissioni in atmosfera per i numerosi impianti produttivi. Il secondo è San Miniato

Castelfranco di Sotto evidenzia un numero di esposti nettamente superiore agli altri Comuni del Comprensorio, pur risultando inferiore all'anno 2013, ma tornato superiore nel 2015 rispetto all'anno 2014. 

Le criticità per questa zona per il 2014-2015 provengono prevalentemente dall'impianto Waste Recycling, mentre per il 2013 oltre alla Waste Recycling si registrava il contributo di altri impianti produttivi situati sulla Via Nuova Francesca.

Anche per Santa Croce Sull'Arno si registra un numero leggermente inferiore al 2013 ma superiore nel 2015 rispetto al 2014; in questa area la problematica può derivare dal depuratore e dalle concerie di grosse dimensioni che rilasciano inquinanti odorigeni caratterisitici del Comprensorio.

San Miniato è il secondo Comune del Comprensorio del Cuoio con il maggior numero di segnalazioni, in questo caso il 2015 risulta inferiore all'anno precedente ma chiaramente superiore rispetto al 2013.

Il territorio è caratterizzato da due ampie zone industriali che presentano insediamenti operanti, in varie tipologie produttive, ad alto impatto ambientale

Di questi impianti fa parte anche la Cuoiodepur che fa avvertire prevalentemente i propri effetti, a causa delle condizioni meteo, sull'abitato di San Romano, Montopoli V/A e Castelfranco di Sotto.

I Comuni di Santa Maria a Monte e Montopoli V/A risultano, invece, nel 2015 con un numero inferiore di esposti rispetto ad entrambi gli anni precedenti (2013-2014).