Per circa dieci giorni molti edifici pubblici del comune sono rimasti isolati dalle connessioni telefoniche e di collegamento a internet. Un guasto alla linea che dal 7 febbraio ha significato l’interruzione totale del collegamento dati/telefonico per le sedi della polizia municipale, della biblioteca, degli uffici comunali distaccati nella frazione di Orentano, dell’Azienda Speciale Servizi Pubblici Locali e tutte le scuole del Comprensorio. Solamente da poche ore il guasto sembrerebbe risolto.
Blocco che, dopo molte segnalazioni al gestore, il sindaco Gabriele Toti ha deciso di far presente anche alla Prefettura di Pisa e alla Procura della Repubblica, presso il Tribunale di Pisa, per denunciare quello che reputa essere un grave disservizio: "L’interruzione del servizio di collegamento telefonico ha significato un danno per la collettività - ha scritto il primo cittadino -, causando gravissimi problemi per lo svolgimento della attività quotidiane di enti e istituzioni. Un ingente disagio soprattutto se si considerano le conseguenze dell’isolamento delle scuole e della sede della polizia municipale. È inaccettabile non poter risolvere un blocco sulla linea a oltre una settimana da una segnalazione, in particolar modo se il guasto implica il lavoro si pubblico servizio".
Le segnalazioni da parte del Comune alla società telefonica Fastweb sono partite già alcuni giorni prima del 7 febbraio, secondo le procedure richieste dal gestore, quando già si era registrato un mal funzionamento generale. L'azienda ha provveduto ad aprire un ticket e nei giorni successivi a nulla hanno valso i numerosi solleciti reiterati dagli uffici comunali. "Siamo felici che oggi le connessioni stiano ripartendo per rientrare a breve nella normalità - ha aggiunto Toti - ma sembra strana la tempistica con la quale è stato risolto il guasto. Per ben nove giorni c’è stato un rimpallo di competenze e responsabilità tra l’azienda Fastweb, nostro fornitore, e l’azienda Telecom, proprietaria della rete. L’inefficienza e la lentezza del gestore sono state ampiamente dimostrate. Ora tutto viene aggiustato nella stessa mattina della mia segnalazione in Procura e in Prefettura. Sicuramente una casualità".