Politica

Cassoni interrati a scomparsa, la rivoluzione dei rifiuti di Donati

Il candidato sindaco della lista Cittadini in Comune - Noi Adesso Santa Croce Staffoli illustra alcuni dei suoi punti programmatici

Maurizio Donati

"Mai più sacchi abbandonati con una raccolta adeguata alle esigenze dei cittadini: ecco il progetto 'Isole Felici' il cui obiettivo è creare in cinque anni una nuova modalità di raccolta porta a porta realizzando cassoni interrati a scomparsa". E' uno dei punti del programma di Maurizio Donati, candidato sindaco a Santa Croce per la lista Cittadini in Comune - Noi Adesso Santa Croce Staffoli.


"Questa tipologia di contenitore – spiega Donati – garantisce un servizio più efficace di cui il cittadino potrà usufruire ogni giorno trovando convenienza fra servizio offerto ed il costo applicato in bolletta. I cassonetti a scomparsa saranno installati da subito almeno alla stazione ecologica che dovrà prevedere il ricevimento dei rifiuti oggetto del 'porta a porta' fuori all’ingresso di modo che, ad esempio, chi deve assentarsi da casa in un giorno che non è destinato alla raccolta dell’organico sappia dove conferirlo. Questa modalità è dunque anche un buon modo per contrastare l’abbandono".

"Utilizzando il cassone interrato si potrà consegnare ai cittadini la tessera elettromagnetica sulla quale registrare il numero dei conferimenti ed il peso: più il cittadino differenzia meno paga. Nel frattempo – chiosa Donati – in molti conoscono la mia tenacia in tema di differenziata e qualche margine d’azione nei confronti del gestore per trattare l’aumento di almeno un giorno per il ritiro dell’organico e del multi materiale senza aumentare le spese l’abbiamo trovato. Il nostro programma parla infatti di ricontrattazione del servizio: lavoreremo sui conti della differenziata per ridurre al minimo l’incidenza degli utili della società gestore sul costo del servizio. Questo è anche un modo per contrastare l’abbandono. Non meno importante sarà eseguire, da parte della futura commissione di garanzia e controllo una ricognizione puntuale, fino ad oggi mai eseguita, su tutte le voci di spesa del servizio stesso".

"Se non otterremo risultati non si escluderà la possibilità di rivolgerci ad altro gestore uscendo dalla attuale società in house - continua Donati -. Ci impegneremo per contribuire a limitare la produzione dei rifiuti: ci adopereremo perché siano realizzati nei cinque anni altri due fontanelli, uno almeno da collocarsi in periferia. Inoltre realizzeremo un centro di riuso per la raccolta di mobilia ed oggetti in buono stato da ridistribuire alle fasce più deboli della popolazione. L’obiettivo è vedere Santa Croce e Staffoli pulite, fornendo al cittadino un servizio che sia moderno, ben organizzato e su cui paghi in proporzione alla qualità. Questo si può fare".